di Redazione
C’è ancora tempo per iscrivere la propria azione e partecipare alla seconda edizione di Let’s Clean Up Europe, la campagna europea contro il littering e l’abbandono dei rifiuti (www.ewwr.eu/lets-clean-up-europe) che si terrà dall’8 al 10 maggio. Il Comitato Promotore italiano (composto da Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Federambiente, Anci, Città Metropolitana di Torino, Città Metropolitana di Roma Capitale, Legambiente, AICA, ERICA ed Eco dalle Città) ha deciso di prorogare fino al 30 aprile il termine delle iscrizioni.
Altri 15 giorni di tempo quindi per tutti coloro che vorranno proporre e organizzare, sull’intero territorio nazionale, azioni di raccolta e pulizia straordinaria dei rifiuti. Partecipare a Let’s Clean Up Europe è semplicissimo: basta visitare il sito www.envi.info o www.menorifiuti.org e i siti web dei membri del Comitato Promotore Italiano e cliccare sul link per accedere alla scheda di registrazione, che da questa edizione sarà esclusivamente on-line.
A Let’s Clean Up Europe possono aderire istituzioni ed enti locali, associazioni di volontariato, scuole, gruppi di cittadini, imprese e ogni altra tipologia di enti. Ai gruppi aderenti sarà richiesto di contabilizzare, ove possibile, la quantità di rifiuti raccolti (suddivisi per tipologia) – e il numero di partecipanti compilando in un secondo momento una scheda di valutazione on line che consentirà di raccogliere dati utili per conoscere l’andamento della campagna.
Gli organizzatori invieranno a tutti i gruppi aderenti, oltre al materiale comunicativo (logo, banner per siti web e file per poster da stampare), una bandiera con il logo della manifestazione e chiederanno ai partecipanti di inviare immagini o video dei volontari in azione anche attraverso i social network (Let’s Clean Up Europe è su Twitter e Facebook, hashtag #cleanupeurope).
Quest’anno le azioni si concentreranno dall’8 al 10 maggio, con la possibilità di organizzare attività per tutto il periodo dal 3 al 17 per garantire la massima partecipazione possibile.
L’anno scorso in Italia sono state organizzate 137 azioni in totale: un ottimo risultato, ma c’è ancora molto da fare per l’ambiente che ci circonda!
Per ulteriori informazioni: Francesca Davoli serr@envi.info