Comunicare per coinvolgere. E ottenere risultati ambientali sempre migliori. La Provincia di Viterbo ha lanciato nei giorni scorsi una campagna multimediale di comunicazione e sensibilizzazione ambientale, con l’obiettivo diventare sempre di più una “Provincia Sostenibile” grazie all’impegno dei propri cittadini.
L’immagine coordinata della campagna è basata su un logo immediatamente riconoscibile, composto da una foglia verde recante il simbolo del riciclo e accompagnata dal claim “Viterbo Provincia Sostenibile”.
Tale logo svetta sulla “fan page” presente nel social network Facebook, appositamente realizzata con il duplice obiettivo di coinvolgere direttamente gli utenti e offrire un ambito privilegiato per la diffusione e la condivisione delle notizie locali relative alle tematiche ambientali.
La campagna prevede inoltre la messa in onda di due differenti spot televisivi, che richiamano anche lo slogan “I nostri valori fanno la differenza” usato finora per le comunicazioni provinciali legate alla gestione del ciclo integrato dei rifiuti. Il primo è dedicato alle raccolte differenziate e alle politiche di messe in atto dalla Provincia per il recupero di risorse e la diminuzione delle emissioni; il secondo è invece incentrato sul piano provinciale di prevenzione riduzione dei rifiuti, con invito a compiere quotidianamente gesti concreti (come bere l’acqua del rubinetto, fare il compostaggio domestico o rifiutare la pubblicità anonima in buca) per ridurre il quantitativo di rifiuti prodotti annualmente da ciascun abitante.
Gli spot sono on-air sulle tre principali emittenti del territorio (Ies Tv, Rete Oro e Tele Tuscia Sabina) e in internet, diffusi tramite il canale “Erica web tv” su You Tube, analoghe pubblicità sono in programmazione sulle radio locali.
«In questi 5 anni di amministrazione abbiamo cercato di indirizzare tutti i nostri sforzi verso la sostenibilità e abbiamo raggiunto risultati importanti –dichiara l’assessore all’ambiente, Tolmino Piazzai– Abbiamo puntato soprattutto sul risparmio energetico e sui rifiuti. L’attenzione al nostro territorio non è mai venuta meno. Per questo possiamo affermare che questa nuova campagna è il coronamento di un lungo lavoro. Siamo partiti da un dato che nel 2005 era 3,95% di raccolta differenziata. Adesso stiamo arrivando al 30% con comuni “virtuosi” che raggiungono o superano il 65%.
Con questa campagna cerchiamo di sollecitare i cittadini, tentando di modificare un aspetto culturale della vita quotidiana. Se i cittadini ci riconfermeranno la loro fiducia, potremmo continuare a sviluppare la sinergia tra loro e l’Istituzione provinciale, e una campagna di comunicazione e sensibilizzazione è fondamentale per creare coinvolgimento attivo e legame con il territorio».