San Valentino 2010 all’insegna del risparmio energetico. La consumistica festa degli innamorati coinciderà infatti quest’anno con M’illumino di meno, la giornata del risparmio energetico lanciata da Caterpillar, trasmissione radiofonica in onda su Radio Due. Scorrendo fra le varie iniziative previste, quelle rivolte agli innamorati ecologici abbondano. Molti ristoratori infatti serviranno gustose cenette rigorosamente a lume di candela.
È il caso, ad esempio, dell’azienda agricola Vallenostra, di Mongiardino Ligure (AL), che dal 12 al 14 febbraio, festeggerà la riapertura dopo l’inverno con una serie di cene a base di formaggi, ottenuti con latte di pecore munte a mano. Un gesto simbolico che rappresenta un ritorno alla tradizione ma soprattutto una scelta a favore del risparmio energetico. Sia il caseificio, che recupera tradizioni gastronomiche e prodotti estinti, che l’agriturismo, si avvalgono di energia solare e lampadine a basso consumo.
La classica cena romantica diventerà occasione per riflettere sugli sprechi, le fonti energetiche alternative e i nuovi stili di vita possibili, più sani e più rispettosi del nostro pianeta. Ai clienti sarà distribuito il decalogo del risparmio energetico “M’illumino di Meno”, semplici regole che, si spera, vengano applicate quotidianamente.
Gli innamorati potranno festeggiare il loro giorno speciale in modo sostenibile partecipando alla “Festa del bacio collettivo a lume di candela” che si terrà nei negozi Lush di Roma, in cui è previsto l’arrivo della torcia fotovoltaica che darà il via alla manifestazione finale. Tra le 18 e le 19 di venerdì, i negozi specialisti in cosmetici naturali, fatti a mano e dai nomi bizzarri, creeranno un’atmosfera romantica spegnendo le luci elettriche e accendendo quelle più ecologiche delle candele. Gli avventori saranno così invitati a esprimere il proprio amore scambiandosi appassionati baci.
Un altro modo per abbinare San Valentino al sostegno concreto all’ambiente, è previsto a Gradara (PU), uno dei luoghi simbolo dell’amore, che ha visto innamorarsi Paolo e Francesca, i lussuriosi protagonisti di uno struggente canto dell’Inferno della Divina Commedia di Dante. Con l’ottava edizione di “Gradara d’Amare”, anche la pro loco aderisce a M’illumino di meno. L’illuminazione pubblica dell’area del suggestivo castello medievale si spegnerà e sarà illuminata da 1000 fiaccole e da fari a LED a intermittenza che tingeranno di rosso tutta la cinta muraria del borgo, facendo diventare Gradara un enorme cuore pulsante. Dal 12 al 14 febbraio tutte le persone che entreranno nel centro storico potranno ritirare del materiale informativo sul risparmio energetico.
Tanti modi originali per trascorrere un San Valentino sostenibile, riflettendo sulla necessità di un più corretto e attento utilizzo delle risorse energetiche. M’illumino di meno si dimostra una campagna efficace che ben si concilia a ogni occasione, donandole un senso diverso. San Valentino ci farà diventare più ecologisti?