Stare in casa senza rinunciare alla sostenibilità, lo ha promesso il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa
Dopo la challenge #RicicloInCasa annunciata nel mese di marzo dall’attivissimo profilo facebook del Ministro Costa, ad aprile viene resa nota una nuova campagna: #AmbienteIncasa. “Oltre la metà dell’umanità mondiale – ha scritto il Ministro in un post – è chiusa in casa per colpa della pandemia da COVID-19. Sembra una situazione distopica, orwelliana. A volte penso che sia solo un brutto sogno in cui devo solo svegliarmi e passa tutto. Invece no, è la realtà e la stiamo affrontando con il massimo degli sforzi e dell’impegno, noi al governo ma anche tutti i cittadini”.
E se la popolazione al momento non può godere delle bellezze naturali che il nostro Paese ha da offrire, è l’ambiente ad entrare nelle case degli italiani.
“Un’altra cosa che abbiamo realizzato, e di cui sono orgoglioso – ha annunciato infatti il Ministro Costa – è un accordo con Cinemambiente Torino – Museo del Cinema di Torino per far sì che film della loro bacheca possano essere disponibili gratuitamente per tutti in streaming. Film molto belli, pluripremiati – ha proseguito – che trattano di ambiente in tutte le sue sfumature senza essere né tragici né fiabeschi. Ogni 3 giorni – ha spiegato – saranno caricati nuovi film così da poter passare questi giorni in compagnia dell’#AmbienteInCasa”. L’iniziativa annunciata è fruibile a questo link. All’interno è possibile selezionare film e cortometraggi su tematiche ambientali come “The rainmakers”, corto del 2013 che tratta di siccità e riti legati alla pioggia in Tanzania, oppure “The last pig”, film documentario in cui la regista Allison Argo accompagna un allevatore di maiali durante il suo ultimo anno di macellazione di suini: “mano a mano prende forma una meditazione sulla vita, sulla morte e su cosa significhi essere una creatura senziente con il potere di uccidere”, si legge nella trama.
E non è tutto. Pochi giorni dopo il Ministro ha rinnovato l’annuncio della campagna comunicando una nuova iniziativa: “È online la piattaforma “Educazione Digitale”, uno strumento messo in piedi dal ministero dell’Ambiente in tempi record per informarsi e studiare da casa tutto quello che c’è da sapere sulle tematiche ambientali e in particolare sui cambiamenti climatici”. La piattaforma, ha spiegato il Ministro “è diretta a studenti ed insegnanti che in questo periodo difficile possono così avviare un percorso didattico studiando contenuti creati apposta e messi a disposizione gratuitamente. Chiaramente – ha continuato – è anche una piattaforma aperta e in molte sezioni tutti possono accedere e approfondire con link e documenti ufficiali”. Il percorso didattico digitale è organizzato in otto sezioni: cambiamento climatico, accordi internazionali, cause ed effetti, sviluppo sostenibile, mobilità sostenibile, ciclo vita dei prodotti, efficienza energetica ed energie rinnovabili. Inoltre, per ogni argomento sono disponibili: degli strumenti multimediali ed una open library, un ricco archivio di materiali di approfondimento ed eventuali schede esercitative.
“Vogliamo portare l’ambiente nelle case di tutti in ogni modo, così da diffondere una sensibilità ambientale che ci aiuti a creare un futuro migliore”, ha concluso il Ministro Costa che, nel frattempo, ha anche attivato un canale telegram per tenere i cittadini costantemente informati sulle sue attività ministeriali.
di Simone Valeri