L’evento di premiazione, svoltosi on-line e introdotto dal Ministero della Transizione Ecologica, ha consentito di risparmiare circa 200 kg di CO2
Si è tenuta oggi, 25 marzo, la cerimonia di premiazione della dodicesima edizione della Settimana Europea per la riduzione dei Rifiuti (SERR). I vincitori delle 5 categorie sono: l’Università degli Studi di Torino per le Pubbliche Amministrazioni, DECO SPA per le Imprese, il Comitato Mamme in Comune per le Associazioni, Eco School Triangia e Fattoria didattica Lunalpina per gli Istituti scolastici e Letizia Palmisano per i cittadini. Inoltre, Kalat Ambiente srr si è aggiudicato la Menzione Speciale “Giorgio Gollo”.
L’evento ha riunito circa 200 persone tra action developer e rappresentanti del Comitato Promotore italiano (Ministero della Transizione Ecologica, Regione Siciliana, Anci, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Utilitalia, AICA, CNI Unesco, in qualità di invitato permanente; ERICA Soc. Coop. in qualità di partner tecnico). CONAI e i consorzi di filiera del riciclo degli imballaggi che hanno partecipato alla SERR 2020 hanno consegnato virtualmente i premi ai vincitori.
L’evento è stato l’occasione per condividere esempi di buone pratiche nella riduzione dei rifiuti, specialmente sul tema di quest’anno: i rifiuti “invisibili”, quotidianamente prodotti, più o meno consapevolmente.
Un esempio concreto di riduzione delle emissioni di CO2 è stato messo in atto durante l’evento. Come elaborato dal Perdue Climate Change Research Center dell’Università di West Lafayette, disattivare la videocamera durante una videochiamata permette una riduzione del 96% delle emissioni. Possiamo quindi affermare che i partecipanti all’evento Zoom, invitati a spegnere la loro videocamera, abbiano contribuito a prevenire l’emissione di circa 200 kg di CO2!
Come ha ricordato in chiusura Eliana Caramelli, rappresentante della Direzione Generale per l’economia circolare del MiTE):
La prevenzione non è fatta di grandi opere, ma di tanti piccoli progetti creativi che prevedono una grande capacità di coinvolgimento a partire dalle nuove generazioni, mettendo insieme relazioni e soggetti diversi.
Molte novità saranno introdotte nelle edizioni 2021 di SERR e di Let’s Clean Up Europe. Non perdete quindi i nostri aggiornamenti, perché, ancora una volta usando le parole della dottoressa Caramelli, “la prevenzione deve diventare la priorità per tutti”.