la Redazione
Torna nei prossimi 26, 27 e 28 aprile “Desenzano AgriCultura Festival” – www. agriculturafestival.it – organizzato dal Comitato “Desenzano AgriCultura Festival” e dal Comune di Desenzano. Il Festival conferma la propria attenzione ai giovani: venerdì mattina tutto dedicato alle scuole, nei pomeriggi di sabato e domenica nel suggestivo Castello di Desenzano ci saranno laboratori per la costruzione degli spaventapasseri, degustazioni guidate di mieli, formaggi e verdure, laboratori musicali con strumenti di recupero.
Fra il ricchissimo programma del Desenzano AgriCultura Festival, si segnala l’incontro con Cristina Bertazzoni e la presentazione del suo libro “Fare scuola in fattoria: educare a km 0” e il convegno con Gianni Scudo e Stefano Bocchi sullo sviluppo del Parco Sud di Milano, Maurizio Gritta e Debora Lucchetti sull’economia solidale.
Numerose le curiosità dell’edizione 2013:
– “al sorgere del sole arrivano i pescatori”: i pescatori di Desenzano attraccheranno al porto dopo una notte di pesca per presentare l’antica tradizione lacustre;
– la bicicletta come protagonista, dalla mostra del pittore Eugenio Levi – 27 biciclette, ai laboratori gratuiti di riparazione, all’opportunità di noleggiarne per raggiungere l’area archeologica in cui è stato ritrovato il primo esempio di aratro ora esposto al Museo Rambotti;
– Meno 100 chili, lo spettacolo di e con Roberto Cavallo che suggerisce come fare a tenere a dieta la nostra pattumiera, passando al setaccio le azioni che compongono la nostra quotidianità, e per ognuna ci suggerirà cosa fare per far diminuire la quantità di spazzatura che potrebbe generarsi.
– il percorso enogastronomico “la disfida della polpetta”: un aperitivo itinerante nei locali di Desenzano alla scoperta dei sapori locali reinterpretati dalla creatività dei ristoratori gardesani;
– la presentazione di piccoli progetti concreti come “adotta una pecora” (dall’Abruzzo) e “adotta un olivo” del monastero di Maguzzano (Lonato);
– dal progetto ministeriale “Vino e Giovani”, Massimiliano Coviello presenta con la partecipazione dell’Enoteca Italiana di Siena “Il cinema italiano racconta il vino”.
In Piazza Malvezzi ci sarà il mercato dedicato ai semi, ai frutti dimenticati, ai manufatti e all’editoria.
In piazza Matteotti l’Associazione Sicilia SI racconta e presenta le produzioni agroalimentari nazionali che meglio attestano la tradizione locale e il Des (Distretto Economia Solidale) propone il mercato dei “contadini” del territorio.
Tutti gli eventi del Festival sono ad ingresso libero e gratuito (tranne alcuni laboratori).
Il programma completo è disponibile sul sito www. agriculturafestival.it