La redazione
Si affaccia sulla scena dell’informazione ambientale eHabitat.it, blog multiautore nato e creato dalla volontà di Eleonora Anello, ejournalist che da sempre si interessa di ambiente e delle tematiche ad esso correlate. Dopo anni di collaborazioni con varie testate di settore ha deciso di fondare un magazine tutto proprio. A darle sostegno un gruppo di amici che ha creduto in questa nuova proposta editoriale lasciando incarichi ben più prestigiosi e accettando di ripartire da zero.
Eleonora, per prima cosa presentaci la redazione
«All’interno della nostra redazione potete trovare un po’ di tutto – afferma con entusiasmo Eleonora – dall’appassionata di cucina alla mamma green, dall’agronoma all’entomologo, dall’insegnante alla naturopata. Quello che però accomuna tutti è una passione irrefrenabile per l’ambiente. Siamo tutti ecologisti al 100%. Il nostro obiettivo è far conoscere e mostrare le best practices utilizzate nel mondo, ma in primo luogo sperimentate da noi stessi, per vivere una vita quanto più sostenibile possibile».
Perché questo nome che sembra così distante dalle tematiche ambientali?
È vero, a primo acchito si potrebbe pensare a una rivista di design. In realtà non a caso il blog si chiama e-habitat. La “e” sta per electronic, visto che si tratta di un giornale esclusivamente on line; “e” di environment, il tema che viene sviscerato in ogni sua sfumatura; infine, come amano dire i redattori per fare un po’ di umorismo, “e” come Eleonora, il suo direttore. Come tutti saprete invece habitat è un termine latino. Non tutti però conoscono la sua definizione antropologica che rimanda a un modo di abitare e di interagire proficuamente e armoniosamente con l’ambiente. Quindi abbiamo voluto mettere l’accento su di una consuetudine, un’abitudine, un modo di vivere che si sviluppa nell’ambiente che si abita.
Quale sarà il vostro taglio e di cosa vi occuperete?
«Cercheremo di utilizzare toni poco seriosi. Affronteremo i temi in modo semplice e leggero. Spesso noi ambientalisti veniamo tacciati di essere come delle pecore nere, catastrofiste e pessimiste. Invece non è così. Fare bene all’ambiente vuol dire fare bene a noi stessi. Ogni giorno sulle nostre pagine sarà possibile trovare news di qualità in tema di mobilità sostenibile, arte (dalla fotografia ai racconti e ai video), alimentazione, naturopatia e rimedi naturali, agricoltura, animali, cambiamenti climatici, decrescita (intesa come riuso, riciclo e autoproduzione), educazione ambientale (scuola e famiglia), architettura, tecnologia ed energie rinnovabili. Vorremmo raccontare storie, comparare opinioni e sentire la voce dei lettori. Ecco alla quantità preferiamo la qualità»
Perché hai scelto di comunicare l’ambiente attraverso il blog?
«Il blog è un sito web particolare in cui possono pubblicare più persone e segue un ordine cronologico anzi, a dire il vero, anticronologico. Proprio come un diario. Il linguaggio utilizzato è semplice e comprensibile, l’atteggiamento adeguato è quello confidenziale. La sua gestione a livello tecnico non è per niente complessa e lo si può implementare veramente a costo zero. Inoltre il blog è facilmente aggiornabile, anche in tempo reale, così come è semplice e stimolante creare e coinvolgere una community. Come ogni blog che si rispetti, stiamo puntando molto sulla diffusione tramite i social. Siamo presenti su Facebook, dove è possibile cliccare “Mi piace” per tenersi sempre aggiornati, Twitter, Pinterest, Google+, Gioia! e per gli addetti ai lavori siamo anche su Linkedin»
Ora avete tutte le info e gli indirizzi che vi permetteranno di tenervi aggiornati. Raccontateci cosa ne pensate!