Applicazioni green per utenti sempre piu’ attenti all’ambiente

Nella marea di applicazioni disponibili per chiunque abbia uno smartphone non potevano mancare, ovviamente, quelle green. Più o meno utili, più o meno divertenti, sicuramente da scaricare, anche solo per curiosità, o perché ci si vuole sentire green prima ancora di esserlo davvero. Si, perché ormai le app che abbiamo sul nostro smartphone dicono molto sulla persona che siamo e sul tipo di vita che conduciamo. Un po’ come dire “dimmi che app hai e ti dirò chi sei”. O chi vorresti essere.

Dunque, volendo dare un tocco green al proprio corredo di app, si può cominciare con la madre di tutte le applicazioni amiche dell’ambiente: EcoApps. Gratuita, disponibile sia per iPhone che per Android, aggoirna l’utente ogni volta che una nuova app “eco” diventa disponibile. In alternativa si puo’ consultare il web, dove pullulano gli elenchi di applicazioni green sia per iPhone che per Android.

Per fare un po’ di ordine fra le numerose applicazioni disponibili, possiamo dire che queste si suddividono in almeno tre categorie. La prima riguarda le app che calcolano l’impronta ecologica dell’utente, in genere sulla base della distanza percorsa e del mezzo di trasporto utilizzato, come Green Brief, Carbon Track, Green Meter e UNEP Carbon Calculator. Quest’ultima si distingue dalle altre, oltre che per la sua piacevole veste grafica, in quanto illustra il contributo che gli ecosistemi terresti e marini danno per ridurre le concentrazioni atmosferiche di gas serra, attraverso lo stoccaggio del carbonio atmosferico. Particolare rilievo viene dato agli ecosistemi costieri, come foreste di mangrovie, praterie di Posidonia e zone salastre che, come sottolineato dal concetto di Blu Carbon, fungono da “carbon sink”, cioè siti di stoccaggio del carbonio atmosferico. Oltre che calcolare la propria impronta ecologica si può anche ottenere consigli su “cosa fare per aiutare”, tra cui comprare pesce sostenibile.

Seguendo il link “buy sustainable seafood” si può accedere al portale di un’altra applicazione, Seefood Watch, sviluppata dal Monterey Bay Aquarium, che fornisce indicazioni su dove comprare o consumare pesce e sushi pescato o allevato in modo sostenibile. Purtroppo questa applicazione al momento è disponibile soltanto per gli USA ma, data la sua potenziale utilità, ci auguriamo che presto venga estesa anche ai paesi europei.

Il secondo gruppo di applicazioni, tra cui Goodguide, Go Green e Green Power, fornisce consigli su come adottare uno stile di vita più sostenibile e, allo stesso tempo, risparmiare. Un esempio è Green Power (disponibile solo per smartphone dotati del sistema Android), che permette di aumentare la durata della batteria grazie al risparmio energetico.

La terza categoria di applicazioni aggiorna ed informa gli utenti sui temi ambientali. Particolarmente interessante è Skeptical Science, concepita per confutare lo scetticismo che aleggia attorno ai temi dei cambiamenti climatici. Basata su un famoso blog australiano, contiene una quantità di dati, ricerche, grafici e link interessanti in materia.

Non resta quindi che scaricare e lanciare una o più di queste applicazioni, per la maggior parte gratuite, dando così un po’ più di spazio all’ambiente nella nostra vita quotidiana.