di Giuseppe Totaro
Potenziare la raccolta differenziata dei rifiuti a Sassari, attraverso il coinvolgimento diretto di tutta la popolazione: questo l’obiettivo della campagna “Separa i rifiuti, unisciti alla città”, presentata ieri in conferenza stampa a Palazzo Ducale dal sindaco Gianfranco Ganau e dall’assessore all’ambiente Monica Spanedda.
La campagna -cofinanziata dal CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) e realizzata dalla Cooperativa E.R.IC.A. di Alba (società leader nel campo della comunicazione ambientale)- è rivolta a tutti i sassaresi e mira a sensibilizzare sulle corrette modalità di separazione dei rifiuti, evidenziando le novità del servizio di raccolta differenziata previste dal nuovo appalto aggiudicato alla ditta Gesenu Igiene Ambiente.
Il progetto, avviato a inizio estate, presenta tre macro-azioni: la realizzazione di incontri di concertazione con gli stakeholder (portatori di interesse collettivo) territoriali, tenuti dai tecnici specializzati della cooperativa E.R.IC.A.; la creazione e la formazione del gruppo degli eco-volontari, e attività rivolte al mondo scolastico: si sono tenute il 12 e il 13 settembre le due giornate di formazione dedicate a circa 60 insegnanti di scuola primaria (elementari) e la secondaria di primo livello (medie), a ciascuno dei quali è stato consegnato un kit composto da 32 schede didattiche con attività sul tema della raccolta differenziata e riduzione dei rifiuti, in un’ottica di sostenibilità ambientale, da proporre in aula. E’ quindi partito nel mese di settembre, con la raccolta delle adesioni, il concorso rivolto alle scuole elementari sassaresi, i cui alunni saranno chiamati a realizzare disegni sulla tematica della raccolta differenziata e della prevenzione dei rifiuti. Le classi vincitrici riceveranno un premio in denaro per acquistare materiale didattico o da destinare ad altre attività educative sull’ambiente. La premiazione è prevista nel mese di novembre.
“Riteniamo che questa campagna di comunicazione contribuisca a sensibilizzare tutti i cittadini di Sassari sul valore della corretta separazione dei rifiuti ed, in particolare, di quelli di imballaggio. – dichiara Walter Facciotto, Direttore Generale CONAI – E’ importante sottolineare che il cittadino è il primo anello della catena virtuosa del processo di riciclo. Grazie alla sua collaborazione, infatti, può essere garantito il buon funzionamento di tutta la filiera in base alla responsabilità condivisa: i cittadini separano i rifiuti di imballaggio, i comuni e/o i gestori effettuano i servizi di raccolta e il CONAI attraverso i consorzi di filiera garantisce l’avvio al riciclo e recupero”.