Le torride estati vissute negli ultimi anni hanno significato, soprattutto nei paesi europei affacciati sul Mediterraneo, un drastico aumento degli incendi boschivi di natura dolosa e non solo.
Si tratta di fenomeni sempre più frequenti, intensi ed estesi: la grave e cronica siccità ne favorisce lo sviluppo immediato e rende difficili anche gli interventi di Protezione Civile e Vigili del Fuoco.
Il problema è di notevole portata e fa parte della più generale crisi climatica che stiamo vivendo in questi anni.
Lo scorso anno, in occasione del 21 marzo, Giornata Internazionale delle Foreste, il WWF Italia aveva lanciato l’allarme in questo senso avvertendo che la natura degli incendi boschivi sta cambiando e diventa quindi essenziale “affrontare il problema con adeguate strategie di prevenzione del rischio”.
Su questo concetto si basa il progetto, ideato da WWF Italia, denominato OFF (acronimo di “Out Forest Fires”, in italiano “incendi boschivi assenti”).
All’interno sono coinvolte alcune amministrazioni comunali e comunità montane nella Zona Speciale di Conservazione della Rete Natura 2000 “Valpredina – Misma” (Bergamo). L’obbiettivo è quello di ridurre gli inneschi colposi d’incendio tra cui gli accumuli di combustibile vegetale facilmente infiammabili.
Il progetto intende incentivare una gestione attiva del territorio, fatta di buone abitudini e pratiche agricole da impiegare come alternativa all’uso del fuoco. Tra queste la più importante sicuramente il riutilizzo circolare del materiale vegetale di scarto e una gestione attiva dei terreni abbandonati.
Iniziato a marzo 2023, OFF ha la durata di 18 mesi ed è stato finanziato per l’80% da Fondazione Cariplo che da oltre 30 anni promuove la vita delle comunità sostenendo i soggetti ed i progetti che operano sul territorio.
A livello comunicativo sono molto interessanti le cosiddette “fire-smart communities”, comunità informate e sensibilizzate e quindi capaci di decidere e agire per ridurre il rischio incendio e conservare il patrimonio naturale del territorio in cui vivono.
A questo scopo è fondamentale il ruolo degli esperti nazionali e locali del settore forestale e antincendio che organizzano giornate di formazione teorica e pratica destinate ai proprietari di terreni, aziende agricole, cacciatori e in generale ai frequentatori di quei luoghi.
Come sottolineato anche da Edoardo Nevola, responsabile foreste del WWF Italia «gli incendi sono un fenomeno complesso che può essere risolto solamente preparando, formando e sensibilizzando adeguatamente le comunità che vivono il territorio» .
Il Progetto OFF è sicuramente un’ occasione per comunicare in modo concreto i rischi e le soluzioni per prevenire gli incendi boschivi.
Immagine di copertina ambientesicurezzaweb.it