L’attenzione all’ecologia può essere alla base di una nuova forma di economia. Questo è il sogno di Salvatore Benvenuto, fondatore e ideatore del gruppo Facebook “Te lo regalo se vieni a prenderlo”, e delle oltre 500.000 persone coinvolte finora.
La comunicazione viaggia online e sfrutta il grande potenziale di Facebook per una buona causa: gli utenti offrono in regalo sul social network, e attraverso il sito Be New People, quel che a loro non serve più ma è ancora in buono stato (se non, spesso, inutilizzato). Accanto a noi, senza saperlo, ci sono altre persone che cercano proprio quel che stiamo per buttare. Salvatore Benvenuto è partito proprio da questa idea per creare l’iniziativa: evitare l’eccessiva produzione di rifiuti, impedire che oggetti funzionanti, usati, dimenticati, finiscano in discarica, inquinando l’ambiente, perdendo preziose risorse materiali.
Il tema focus della SERR 2015, la dematerializzazione, vuol dire un miglior utilizzo delle risorse e meno materiale per fornire uno stesso servizio. Ciò si traduce direttamente in meno rifiuti prodotti e allo stesso tempo contribuisce alla creazione di una sharing economy. Esattamente il riscoprire i rapporti interpersonali, la gioia della condivisione e l’intelligenza in termini ambientali ed economici insite nel Riuso hanno spinto la nutrita community a partecipare quest’anno alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2015, la più grande campagna europea di mobilitazione e comunicazione sul tema dei rifiuti. Sul principale gruppo Facebook di “Te lo regalo se vieni a prenderlo” che ha dato vita ai gruppi regionali, avviene il primo incontro fra chi offre e chi cerca.
La partecipazione alla SERR ha visto il lancio, fin da ottobre, di una campagna di comunicazione invitando a partecipare gli utenti –spesso già attenti alle tematiche ambientali- e, al contempo, pubblicando post tematici e notizie di attualità legate ai temi della SERR, il tutto correlato da banner e foto dedicate. Attraverso la comunicazione in rete avviene l’incontro fra persone interessate a non cedere al modello dell’acquisto ad ogni costo; frequentando il gruppo, gli utenti vengono a conoscenza di notizie e contenuti su ambiente, clima, stili di vita consapevoli; il messaggio viaggia chiaro; i post tematici che accompagnano la giornata rinfrescano la Home (di Facebook). Una vera community di persone, simili ma non esclusive: si aprono ogni giorno per accogliere nuovi interessati. Al “tono” generale, dato dalla pagina e gruppo principale, fanno eco i gruppi regionali che, più vicini al territorio, riescono a mettere in contatto utenti vicini favorendo sia le relazioni che la “filiera corta”.
La novità di “Te lo regalo se vieni a prenderlo” è anche quello che lo distingue dai siti di vendite private o di baratto. La convinzione che tutti possiamo essere una risorsa per gli altri si concretizza nella visione che attraverso un atteggiamento più rispettoso verso l’ambiente si può costruire un contesto più collaborativo e socialmente evoluto, in grado di favorire un vivere migliore e che funga anche da modello per le generazioni future. Il gruppo non ha tanto a che fare con la povertà o il dono ai bisognosi quanto con una questione etica verso la Terra. Riscoprire un nuovo senso della comunità che si sta perdendo, puntare su reti di gruppi regionali che regalino oggetti a Km zero.
Tutti possiamo essere una risorsa per gli altri. Dematerializzazione vuol dire anche usare meglio le risorse che abbiamo. Iniziando da noi stessi, perché sì, siamo risorse impagabili.
Buondì vorrei solo sapere se si può cercare anche nella propria città? Perché se mi interessa ualcosa in luoghi lontano es. Sicilia, come faccio ad andare a prenderlo? Ne vale la pena? Vi ringrazio Buona giornata
Prova a scrivere loro tramite la pagina Facebook o tramite il sito https://www.benewpeople.com/