Sabato 16 novembre torna l’evento che premia i migliori comunicatori ambientali a livello internazionale. Quest’anno sarà inserito nel contesto delle commemorazioni per il Trentennale dell’alluvione del 1994.
Il Premio AICA 2024, il riconoscimento per realtà e protagonisti che si distinguono nel campo della comunicazione ambientale per chiarezza e capacità di coinvolgimento, ha ufficialmente svelato i nomi dei finalisti di quest’anno.
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 16 novembre alle ore 16.00 ad Alba (CN) presso la Sala Bussi del Seminario Vescovile in piazza Vittorio Emanuele 1.
Al termine della cerimonia del Premio si terrà presso il Foyer del Teatro Giorgio Busca di Alba (CN) un aperitivo per celebrare l’inizio della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, di cui AICA è segreteria organizzativa nazionale.
Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Ente Fiera e con il Centro Studi Tartufo, sarà offerto a ciascun partecipante un biglietto gratuito per l’ingresso ai padiglioni della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.
Sono due le categorie soggette al voto per questa edizione.
In primo luogo, il focus del 2024 sarà “Comunicare la Prevenzione dei Rischi”, in concomitanza con il Trentennale dell’alluvione, che nel novembre 1994 colpì il basso Piemonte con l’esondazione dei fiumi Po, Tanaro e molti loro affluenti.
I tre candidati sono:
- Pronti all’azione: campagna di comunicazione della Protezione civile siciliana che dimostra la capacità dei suoi volontari di prevenire e affrontare eventi catastrofici come incendi, alluvioni e ondate di calore, per garantire il benessere della società.
- Les Bons Reflexes: una campagna di comunicazione francese sui grandi rischi industriali che mira a sensibilizzare circa le attività rischiose nell’area geografica di Auvergne-Rhône-Alpes, sui mezzi di allerta in caso di incidente e sulle azioni da intraprendere in caso di allarme.
- Esposti al rischio, progetto di rete di Fosforo scienza che coinvolge enti del terzo settore, comuni e scuole per orientare i giovani nel difficile compito di comprendere il rischio nell’era dell’incertezza.
Per la confermata categoria “Comunicare i cambiamenti climatici”, i candidati selezionati sono:
- Aria stampa: il podcast di Novella Gianfranceschi è una rassegna quotidiana di articoli sul cambiamento climatico. Un new media che unisce il lavoro di giornalista ambientale e la volontà di rendere più fruibile la lettura e la comprensione di articoli interessanti sul clima che vengono diffusi ogni giorno dai quotidiani nazionali.
- Giudizio Universale: la campagna coordinata dall’associazione A Sud riunisce diversi attori che si mobilitano per chiedere giustizia sociale, ambientale e climatica, consapevoli che i cambiamenti del clima si traducono sempre più in disuguaglianze e violazioni di diritti umani fondamentali.
- Climate of Change: la voce dei giovani di tutto il mondo è centrale in questa campagna di We World. Si vuole garantire un futuro migliore sia per i migranti indotti dal clima che per le nuove generazioni che dovranno affrontare i peggiori effetti della crisi climatica.
I vincitori delle due categorie saranno scelti grazie al voto del Comitato Scientifico di AICA e il voto popolare, attivo dal 25 ottobre al 13 novembre 2024.
E’ sufficiente prenotare il biglietto di ingresso Eventbrite per partecipare gratuitamente all’evento.
Per votare invece i propri candidati preferiti entro mercoledì 13 novembre, è possibile accedere alla pagina dedicata.
L’evento sarà inoltre preceduto da una visita guidata alla mostra fotografica “1994 L’Alluvione” presso il Foyer del Teatro Giorgio Busca di Alba organizzata dal Gruppo Fotografico Albese.
L’ingresso è gratuito a tutti gli eventi in programma.
Il Premio AICA ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, della Regione Piemonte e del Comune di Alba. Media Partner sono Envi.info, Gazzetta d’Alba e Radio Alba. Con la collaborazione di Tommaso Perrone, giornalista ambientale e direttore di LifeGate.