Il ciclo dei rifiuti su Scala Mercalli

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R.Cavallo e L. Mercalli durante la registrazione dell’ultima puntata

Sabato 27 febbraio riparte “Scala Mercalli”, il programma che porta i temi della sostenibilità ambientale in prima serata. Dalla sede della FAO a Roma il climatologo Luca Mercalli proporrà una serie di temi di stretta attualità come il cambiamento climatico, l’energia, la mobilità sostenibile e nuovi modelli di sviluppo economico, con un occhio rivolto a quelle che possono essere le soluzioni per far fronte a questi problemi che affliggono il pianeta. Protagonista della seconda edizione sarà anche Roberto Cavallo, a.d. di E.R.I.C.A. e Presidente di AICA (Associazione internazionale per la comunicazione ambientale), che curerà una rubrica dedicata all’economia circolare e alle filiere del riciclo in Italia, alla scoperta delle buone pratiche messe in atto nel nostro paese.

Nei sei documentari inseriti nelle varie puntate di Scala Mercalli si affronteranno le diverse tipologie di rifiuto: nella prima puntata si parlerà di carta; Cavallo presenterà la filiera del riciclo in Campania, a partire dal distretto cartario di Salerno, per proseguire con la visita una cartiera storica della costiera amalfitana e a presentare lavori di aziende virtuose nell’ambito del progetto 100% Campania. La settimana successiva Cavallo ci parlerà dei metalli e questa volta il viaggio farà tappa nel bergamasco, a Comun Nuovo, per scoprire come un’azienda locale, la Stemin, anche in sinergia con Ricrea e CiAl, trasformi 30 lattine in un elemento di un calorifero in alluminio. Sabato 12 marzo il rifiutologo albese ci porterà alla scoperta della filiera del riciclo della plastica con la visita allo stabilimento della Demap, azienda con sede a Beinasco, nel torinese. Roberto ci parlerà del “doppio viaggio” della plastica riciclata e ci fornirà consigli utili per differenziare bene questo materiale. Successivamente farà tappa a Sant’Albano di Stura, a Saluzzo e a Pontedera, presso la Revet, per osservare da vicino come viene lavorata la plastica riciclata e cosa si riesce a realizzare. Sette giorni dopo si parlerà dell’umido e dei rifiuti organici e si tornerà in Lombardia, per la precisione a Milano, dove AMSA (l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti nel capoluogo lombardo) realizza la raccolta differenziata porta a porta dell’umido con ottimi risultati. Il viaggio di Cavallo proseguirà poi a Santhià, nel vercellese, nello stabilimento di Entsorga, per seguire ciò che viene prodotto dai nostri rifiuti organici, ovvero il compost, fertilizzante naturale per l’agricoltura. Le ultime due puntate, sabato 26 marzo e sabato 2 aprile saranno dedicate ai RAEE  e al vetro. Il focus dedicato ai rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche si realizzerà ancora in Lombardia, tra Marzabotto e Rho dove due aziende, la Dismeco e la Relight, recuperano i “grandi bianchi” (frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie) con punte di recupero che arrivano al 98% e le lampade, da cui viene recuperata una delle terre rare, l’ittrio, particolarmente prezioso in edilizia. Nel documentario dedicato al vetro Roberto tornerà al centro-sud tra Lazio e Puglia, con la visita a due realtà come Vetreco e Vetrerie Meridionali alla scoperta dei prodotti che vengono realizzati grazie al riciclo e al recupero di questo materiale riciclabile all’infinito.

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Roberto Cavallo nella filiera del vetro

Realizzare questi documentari per Scala Mercalli è stato un viaggio esaltante e impegnativo allo stesso tempo”-racconta Roberto Cavallo. Senza l’aiuto di tutti, da chi ci ha fatto entrare nei propri impianti, alla RAI e allo staff della trasmissione, allo stessa Luca Mercalli e ai colleghi della Cooperativa ERICA che ci hanno accompagnato nei sopralluoghi e nelle riprese, tutto questo non sarebbe stato possibile. L’obiettivo che ci siamo dati e che penso sia stato raggiunto era dimostrare che “non è vero che va tutto insieme”, e che il riciclo, dopo la raccolta differenziata è un gesto fondamentale per il futuro del nostro pianeta e per un’economia italiana che spesso è già circolare”.

Per seguire e commentare, a partire dal 27 febbraio, le puntate di Scala Mercalli live su twitter, basta collegarsi all’account di Envi.info mediante l’hashtag #ScalaMercalli. Maggiori informazioni sul programma sono disponibili sul sito www.scalamercalli.rai.it.

Redazione

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