Ammettiamolo, per quanto si dissimuli e si tenda a negare: ogni anno, sin dai primi giorni di dicembre, inizia il countdown per gli acquisti natalizi.
Si pianificano le prime perlustrazioni, i confronti, si vivono le inesorabili indecisioni per giungere, spesso, a vere e proprie maratone dell’ultimo minuto, estenuanti sotto ogni punto di vista.
Se volessimo spingerci oltre, in realtà, potremmo espletare al rito del cadeau con un occhio di riguardo per il nostro amato pianeta: per esempio, che ne direste di donare un albero? BosCO2, un’iniziativa promossa da Legambiente, ha come obiettivo principale quello di promuovere un’opera di sensibilizzazione nei confronti del rispetto dell’ambiente, approfittando delle festività natalizie. Si tratta di un bosco particolare, costituito da tutte le piante donate in occasione del Natale, un sostegno concreto alla salvaguardia dell’ambiente mediante un contributo personale di 40 euro, per fare in modo che una persona cara riceva in dono un biglietto d’auguri ecocompatibile, utilizzabile anche come decorazione.
Naturalmente in questo biglietto sono indicate le informazioni caratterizzanti l’albero oggetto del dono, di cui sarà anche specificata l’area naturale in cui verrà piantato.
Sarà inoltre possibile conoscere la quantità di anidride carbonica che l’albero contribuirà a compensare durante la sua crescita. L’iniziativa intende ripopolare il Parco di Giussago e Lacchiarella (Lombardia).
Se invece desiderate qualcosa di più “tangibile” da donare, perché non spostare l’attenzione sui regali high tech, ma rigorosamente green? Il regalo green è un prodotto riciclato oppure prodotto con elementi riciclati, che sfrutta energia naturale oppure aiuta a risparmiare. Molteplici i vantaggi: può rendere felice chi lo riceve, farà senz’altro bene all’ambiente e può essere un ottimo metodo per sensibilizzare i nostri amici allo sviluppo sostenibile.
Ecco alcuni esempi: si va dalla ghirlanda natalizia alimentata ad energia solare, dotata di led che permettono un risparmio energetico, all’orologio da parete ad energia naturale: esso viene alimentato dalla reazione elettrica creata dallo zinco, dal rame e dai limoni. Si tratta di un oggetto di design progettato dal prestigioso studio anglo-Francese “Anna Gram”, esposto in numerose gallerie d’arte internazionali.
Se invece le persone alle quali volete fare un dono dispongono di un giardino, perché non optare per una splendida sedia naturale fatta in erba?
Certo occorrerà un minimo di tempo e cura ma il set composto da semi, acqua, e …pazienza pare destinato, dopo che la sedia avrà preso forma, a regalare ottimi momenti distensivi al beneficiario.
Naturalmente gli spunti non si limitano a questi: esistono biberon sicuri ed ecologici, orologi ad acqua, econotebook ad impatto zero, orecchini ecosostenibili, calendari da tavola in materiale riciclato, colori ecologici e non tossici per i bambini, insomma, basta cercare e un’idea sicuramente saprà conquistare.
Se invece nessuno di questi suggerimenti vi ha entusiasmato, perché non regalare un soggiorno alle persone alle quali teniamo di più? Facile direte voi, basta scegliere un tour operator che offra garanzie, dedicare un almeno un’ora per scegliere una località, estrarre la carta di credito et voilà, il gioco è fatto.
E l’aspetto puramente ecologico, tutti i bei discorsi sul riciclaggio e il riutilizzo? Se avete pensato all’agenzia di viaggio avete sbagliato: esiste un modo più sostenibile, attraverso il baratto. Già, se possedete oggetti, di qualsiasi tipo (dai libri, ai fumetti, passando per CD, vestiti, computer etc.) dei quali potreste privarvi, ebbene è possibile scambiarli con un soggiorno, per una o più persone, con vari livelli di comfort a seconda degli oggetti coinvolti nel baratto. Pensate, con la stessa quantità di materiale, già prodotto a suo tempo, semplicemente rimettendolo in circolo, senza ulteriori packaging, che ormai costituiscono un regalo aggiunto, produzione di CO2, è possibile rendere felice qualcuno senza incidere pesantemente sull’ambiente. La Settimana del Baratto, svoltasi dal 14 al 20 novembre promuove quest’idea, e dunque perché non riproporla anche in occasione dell’imminente Natale? Buon Ecologic Christmas a tutti!