Ridurre giocando all’IKEA di Ancona

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di Eleonora Anello

Numerose le imprese che hanno aderito con entusiasmo e impegno alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Tra queste la multinazionale Ikea, colosso del mobile che da circa una quindicina d’anni si dimostra attento all’ambiente e alla sostenibilità iniziando un cammino che lo spinge a considerare le conseguenze ambientali e sociali del proprio business con evidenti ricadute anche sull’immagine del conosciutissimo marchio.

Il centro commerciale di Camerano, in provincia di Ancona – da poco premiato da “Comuni ricicloni – Speciale prevenzione”, per il progetto dai risvolti sociali di recupero e riuso di coperte che sono state donate ai meno abbienti e per l’installazione di 3 erogatori di acqua all’interno degli spazi aperti al pubblico – ha aderito alla mobilitazione europea per la riduzione dei rifiuti, attraverso una serie di iniziative. Nel prossimo week end (27 e 28 novembre 2010) verrà allestita una mostra dedicata alla “Settimana” e a tutte le azioni ambientali e sociali che IKEA ha intrapreso proprio in tema di prevenzione dei rifiuti.

Durante l’esposizione verranno distribuiti i materiali ufficiali della campagna europea e proiettati alcuni video sia all’interno del ristorante che del negozio. Sempre in questi spazi, dalle ore 15 e fino alla chiusura di sabato 27, in collaborazione con la Regione Marche, i clienti più piccoli potranno partecipare a “Riusa giocando”, laboratori per imparare, attraverso il gioco, il riuso creativo e per scoprire, valorizzare e trasformare in risorse alcuni materiali di scarto. Gli operatori delle ludoteche Riù, coinvolgeranno i bambini nel gioco del riuso per dimostrare in modo ottimistico e propositivo che “Anche di fronte ad un mondo sempre più sommerso dai rifiuti è possibile, anzi indispensabile, costruire un percorso per il cambiamento, per un nuovo rapporto uomo-ambiente, attraverso i concetti di conservazione e valorizzazione non solo di oggetti e materiali dismessi, ma anche del tessuto economico-sociale e delle culture locali”, come si legge nel comunicato stampa.

Gli organizzatori stimano che verranno raggiunti circa 10.000 visitatori. Tiziana Babuin, IKEA Family e Local Marketing Manager, spiega a Envi.info «La raccolta differenziata e il riciclo dei materiali rappresentano un impegno fondamentale per IKEA, in quanto ogni rifiuto creato e mal gestito è un costo per chi lo produce, per la società e per l’ambiente. Una corretta e meticolosa raccolta differenziata permette di ridurre gli svantaggi economici e ambientali creati dai rifiuti, trasformandoli in una risorsa. Per il passato anno fiscale, l’obiettivo internazionale fissato da IKEA della percentuale totale di rifiuti avviata a riuso, riciclo o recupero energetico era pari al 90%. L’obiettivo in Italia è stato quasi raggiunto con il risultato dell’87%, mentre per il negozio IKEA di Ancona è stato di 82%. In virtù di quest’impegno, l’IKEA di Ancona non poteva che dar seguito alla proposta della Regione Marche di ospitare all’interno del proprio negozio la Ludoteca del riuso. La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti rappresenta infatti una buona occasione per ricordare a tutti la necessità che ciascuno si assuma sempre la propria parte di responsabilità nei confronti dell’ambiente e delle persone. Per l’ IKEA di Ancona ospitare la ludoteca del riuso rappresenta anche un modo per stimolare clienti e collaboratori ad agire in prima persona, mettendo in pratica piccoli e preziosi accorgimenti, in casa e non solo».

E noi ci crediamo, anche alla luce di quanto ha affermato Ingvar Kamprad, il fondatore di Ikea, che in un’intervista per la televisione svizzera TSR, ha fatto outing dichiarando di guidare un’auto vecchia di 15 anni, di volare in classe economica e di incoraggiare i suoi dipendenti a scrivere sempre su tutti e due i lati del foglio.

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