Ma chi l’ha detto che chi ama l’ambiente non è fashion? Chi ha deciso che l’ambientalista per antonomasia non ama le serate cool, i vernissage e la mondanità e che soprattutto l’ecologia non possa essere un punto di forza per la ripresa economica? Bene, per smentire l’idea di un amante dell’ambiente vestito di abiti di lino, con zaino e tenda in spalla, completamente isolato nel mondo della Natura e contrario al progresso, potrebbe essere utile l’ultima iniziativa, assolutamente alla moda, organizzata presso l’Atm Bar di Milano da E-gazette, Terre di mezzo Eventi e Legambiente, ossia gli “Aperitivi della green economy” dal titolo “Comunicare green”. Nella moderna ed affascinante cornice del locale si sono incontrati specialisti di vari settori produttivi, scientifici e culturali per far sì che la green communication diventi il nuovo standard della comunicazione e possa essere un valido strumento per aiutare il settore industriale a uscire dalla crisi. Durante uno di questi appuntamenti, giovedì 28 ottobre, tre protagonisti di spicco del settore della comunicazione si sono confrontati sulle potenzialità delle agenzie per fare vera innovazione. Paolo Anselmi, Vicedirettore di Gfk-Eurisko, Diego Masi, Presidente di Assocomunicazione, e Marco Geronimi Stoll, fondatore di Smarketing, hanno saputo concludere il ciclo di incontri iniziato a giugno lasciando numerosi spunti di riflessione ed azione.
«È per rispondere all’esigenza di innovazione e di diffusione dell’informazione – spiegano gli organizzatori – che abbiamo pensato a una serie di appuntamenti di approfondimento su questi temi con una formula nuova, utile anche per chi non si occupa di temi ambientali per lavoro, ma magari vorrebbe farlo. Non, quindi, il tradizionale convegno, ma un aperitivo verde: un momento di formazione light a fine giornata, con in mano un bicchiere. Con questi incontri proviamo a spiegare, punto per punto, cos’è l’economia verde, cosa può essere, cosa sarà. Guardandoci intorno, tutti ne vediamo già i suoi effetti: auto ibride, pannelli fotovoltaici, rifiuti che, una volta riciclati, tornano a essere materia prima. Questo per restare ai dati acquisiti. Oggi, però, si sente parlare sempre di più di green jobs, di green marketing, di green life, di efficienza energetica, di moda eco-sostenibile, di vacanze verdi e molto altro. E proprio di questo vogliamo discutere con più persone possibile».
Gli aperitivi, nati nel 2007, sono diventati un appuntamento fisso per le serate autunnali milanesi e sono sicuramente un buon esempio anche per le altre città. La ripresa e la stessa ecologia è cosa di tutti: è fondamentale che tutti possano partecipare al miglioramento non solo del nostro Pianeta, ma anche della nostra società e della nostra economia, con i giusti mezzi e le giuste soluzioni.