Dal 12 al 19 febbraio prossimi, mentre sul palco dell’Ariston si alterneranno cantanti e ospiti internazionali, il tutto condito da una bella manciata di gossip, pettegolezzi e scandali, fuori dal teatro, le strade di Sanremo si riempiranno di manifestazioni parallele grazie al Sanremoff. L’ormai famoso contenitore delle manifestazioni collaterali al Festival della Canzone Italiana, ideato da Pepi Morgia, è caratterizzato da molti appuntamenti: show case, presentazioni di libri, mostre ma anche dibattiti, musica e performance nei locali.
La novità davvero rilevante di Sanremoff 2011 è però la realizzazione del Festival dell’Acqua in programma per giovedì 17 e venerdì 18 febbraio. Si tratta di una delle numerose manifestazioni coordinate dalla campagna referendaria “2 sì per l’acqua bene comune”, l’iniziativa lanciata dal Forum Italiano dei movimenti per l’acqua pubblica per promuovere i due sì ai referendum abrogativi approvati lo scorso 12 gennaio dalla Corte costituzionale grazie alla raccolta di un milione e 400 mila firme.
Dopo la scelta del logo vincitore che caratterizzerà la campagna – sullo sfondo una bolla d’acqua azzurra con sopra una mano che con la matita pone la croce sul sì – e i video messaggi di Elio e Le Storie Tese e Pietro Sermonti scaricabili dal sito del referendum, il prossimo appuntamento in agenda è il Festival dell’Acqua a Sanremo.
L’approccio comunicativo delle due giornate sarà caratterizzato da “flashmobs” nel centro di Sanremo, realizzati da artisti di strada della Federazione Nazionale Arte di Strada e attivisti del Forum, dal coinvolgimento di postazioni radio e televisive per il rilascio di interviste, da una Conferenza stampa del CIMAP (Comitato per la difesa dell’acqua pubblica di Imperia) per presentare il Festival dell’Acqua e da incontri pubblici con voci, suoni, immagini e letture sull’acqua.
La due giorni si concluderà venerdì 18 febbraio con il concerto gratuito cui parteciperanno Andrea Rivera, Niccolò Fabi, Lorenzo e Simone dei “Mercanti di liquore” e i “Nadamas”. Per chi non riuscirà a recarsi a Sanremo, è previsto anche lo streaming web del concerto, accessibile dal sito del Comitato referendario.
«Il Festival dell’Acqua a Sanremo del 17-18 febbraio – spiega Giorgio Caniglia del Coordinamento imperiese per l’Acqua Pubblica – è stato scelto come la prima manifestazione di rilievo della campagna referendaria. Il Festival di Sanremo costituisce l’evento mediatico più importante dell’anno in Italia: un momento nel quale televisioni, radio, giornali saranno tutti presenti. È un’occasione irrepetibile, quindi, per poter farsi vedere e parlare al “grande pubblico”, perché siamo consapevoli che se vogliamo vincere i referendum dobbiamo arrivare a tutti. Quindi, oltre alla musica con il concerto finale, faremo animazione nelle strade e piazze di Sanremo con la partecipazione di Artisti di strada, migliaia di palloncini azzurri per coinvolgere, oltre che i media, anche le famiglie».
Quest’anno Sanremo non sarà ricordata solamente come la capitale dei fiori e della musica italiana, ma anche come luogo di incontro e riflessione su una tematica attuale e delicata cui è legato il futuro di tutti i cittadini italiani.