L’AcchiappaRifiuti: ecco il nuovo servizio del CIS

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di Valeria Rocca

Un eco-mezzo itinerante nelle piazze di alcuni Comuni toscani: l’Acchiapparifiuti è il nuovo servizio promosso dal CIS (Consorzio Intercomunale Servizi), in collaborazione con i Comuni di Quaratta, Agliana e Montale che aiuterà i cittadini a raccogliere e smaltire le tipologie di rifiuti più difficili da conferire.

Ad un paio di mesi dall’attivazione del servizio, abbiamo incontrato Tesi Graziano, responsabile dei rervizi territoriali dell’tzienda CIS a cui abbiamo rivolto alcune domande.

Ci potrebbe spiegare brevemente il funzionamento dell’Acchiapparifiuti e gli obiettivi che volete raggiungere con questo nuovo servizio?
«L´Acchiapparifiuti nasce dall´esperienza che Cis ha portato avanti negli anni con Maciste, la piattaforma ecologica per la raccolta dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata. Si tratta di un eco-mezzo itinerante che staziona, con cadenza quindicinale, in prossimità delle piazze dei mercati ambulanti dei tre Comuni serviti dalla nostra azienda (Agliana, Montale e Quarrata). L´Acchiapparifiuti riceve quei piccoli rifiuti domestici che non possiamo, né dobbiamo, depositare nei cassonetti stradali, ad esempio piccoli elettrodomestici, olio vegetale da cucina, farmaci scaduti, lampade, etc.. Con questo servizio Cis intende favorire la raccolta differenziata, ma soprattutto sensibilizzare e facilitare i cittadini nel conferimento di alcune tipologie di rifiuto da avviare al recupero ed al riciclo. Un ulteriore obiettivo, ritenuto importante per l’azienda, è utilizzare la presenza di nostro personale a contatto con i cittadini, per offrire, anche, una sorta di “punto informativo” sui servizi offerti da Cis».

Quale strategia comunicativa il CIS ha adottato per spiegare e far conoscere il servizio dell’Acchiapparifiuti?
«La nostra azienda ha utilizzato i canali di informazione di massa, quali la stampa e la televisione, ed una campagna comunicativa basata sulla diffusione di comunicati e la distribuzione di brochure oltre all’uso di canali informatici (siti web dell’azienda e delle Amministrazioni comunali interessate)».

Siete soddisfatti dei risultati ottenuti attraverso la campagna di comunicazione prevista?
«Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti, infatti l’iniziativa risulta abbastanza conosciuta da parte dei cittadini, nonostante sia attiva da soli due mesi. Riteniamo che la campagna di comunicazione non sia esaurita, ma che la stessa venga continuamente rinnovata con la presenza sul territorio dell’”Acchiapparifiuti”».

A distanza di un paio di mesi qual’è il bilancio per il nuovo servizio offerto ai cittadini?Sono stati raggiunti gli obiettivi previsti?
«Riteniamo che sia prematuro, a distanza di soli due mesi dall’attivazione, parlare di raggiungimento degli obiettivi previsti, in quanto un primo “step” di verifica verrà effettuato al prossimo mese di giugno. Sicuramente però possiamo parlare di bilancio positivo riscontrando in questo primo periodo, un numero di presenze oltre alle aspettative ed avendo raccolto, in particolare, notevoli quantità di olio vegetale e di piccoli elettrodomestici, ed altri quantitativi di materiali che possono essere conferiti all’Acchiapparifiuti, quali vernici, toner, pile, farmaci scaduti. Bilancio positivo anche rispetto alla valutazione dell’iniziativa da parte dell’utenza».

La nuova iniziativa si inserisce nell’ambito di numerose nuove azioni promosse dal Consorzio Intercomunale Servizi. Tra queste il restyling del sito internet, l’implementazione della parte relativa alla modulistica, il sondaggio di customer satisfaction e la possibilità di interagire direttamente dal web con l’azienda stessa per la gestione di alcune pratiche on-line.

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