di Walter Ronzani
Dal 18 al 24 novembre si svolgerà l’ottava edizione della Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, organizzata dalla Commissione Nazionale per l’UNESCO con il coinvolgimento di centinaia di realtà pubbliche e private. Le attività in programma sono le più disparate a vanno dai convegni ai laboratori pratici, passando per escursioni, mostre e giochi.
Il tema di quest’anno, “I Paesaggi della Bellezza: dalla valorizzazione alla creatività”, è stato scelto con la volontà di affermare che la ricchezza del nostro paese risiede soprattutto nella bellezza del suo paesaggio, inteso come un’interazione tra patrimonio culturale e natura. A fare da trait d’union è la creatività, che permette all’Uomo di trovare non solo delle soluzioni per preservare e valorizzare l’esistente, ma anche delle modalità creare nuova bellezza attraverso dei nuovi modi di pensare e strutturare le città ed il territorio.
La settimana si inserisce all’interno del DESS, il Decennio dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile (2005-2014), un programma varato dall’Assemblea Generale ed affidato per la sua realizzazione all’UNESCO. La finalità del Decennio è quella di sensibilizzare governi e società civili di tutto il mondo sulla necessità di conseguire un futuro più equo ed armonioso, rispettoso del prossimo e delle risorse del pianeta. In tale percorso l’educazione ha un ruolo fondamentale perché solo attraverso la sensibilizzazione delle giovani generazioni si riusciranno ad ottenere dei risultati concreti in futuro.
Con il DEESS le Nazioni Unite hanno sancito l’importanza di trasmettere una cultura della sostenibilità basata sulla tutela delle risorse naturali e dei paesaggi, che vanno quindi considerarti dei veri e propri patrimoni dell’umanità.
Si possono trovare maggiori informazioni sulla Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e sulle modalità di partecipazione ai siti www.unesco.it e www. unescodess.it.