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Curiosità ambientali
Il Monte Testaccio deve il suo nome al fatto che è formato da “testae”, ovvero… cocci: frammenti delle anfore usate per il trasporto delle merci come l’olio, che non essendo riutilizzabili, venivano scaricate e accumulate dopo essere state svuotate nel vicino porto fluviale. In pratica il Monte Testaccio, che dà nome al quartiere, è una discarica nata per risolvere il problema dello smaltimento rapido ed economico delle anfore, nel rispetto delle norme igieniche. Per tenere assieme il tutto i romani, lungimiranti, ricorsero alla calce che ha resistito attraverso il tempo.
Da non perdere
Un grande cuore verde, così si presenta, sulla cartina, il parco più famoso della capitale. All’interno del parco un vasto giardino zoologico, il Bioparco, ospita animali di ogni genere. Magnifici sono i giardini che abbelliscono Villa Borghese, in particolare il Giardino del Lago i Giardini Segreti, accessibili però solo su prenotazione.