Rigenerare l’Italia lottando contro il littering

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Rigenerazione Italia è un movimento politico generazionale, nato il 26 maggio del 2018, che ha come obiettivo principale la riforma della politica nazionale italiana, con un’attenzione particolare a temi quali la crescita sostenibile, la giustizia sociale e l’europeismo.

Dalla creazione del movimento, sono nati oltre 200 Agorà, ovvero comitati locali che, sulla scia dell’azione di Rigenerazione Italia, si impegnano a livello locale con azioni concrete sul territorio che rispecchino i problemi e i temi sensibili nello specifico contesto locale.

Agorà Rimini, inaugurata nell’aprile 2019, ha esordito focalizzandosi, in particolare, su azioni di pulizia di spiagge e parchi del territorio riminese, cercando di coinvolgere nelle proprie battaglie tutte le realtà locali potenzialmente interessate, ma anche, e soprattutto, i cittadini.

Tutto è iniziato con la partecipazione alla campagna europea Let’s Clean Europe! e l’European Clean Up Day (ECUD), nell’ambito della SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti). A seguire, i ragazzi del comitato under 35 hanno dato vita ad una vera e propria campagna di sensibilizzazione sul territorio denominata Rimini Smoke Box, e che sarà inaugurata il prossimo 15 settembre a Rimini.

Per conoscere meglio questa realtà, abbiamo deciso di fare alcune domande al fondatore dell’Agorà Rimini, il trentenne Elia Ricciotti.

In che modo i temi ambientalisti si inseriscono nel programma di azione di Rigenerazione Italia? Secondo te, che ruolo dovrebbe avere l’attenzione all’ambiente in un progetto politico?

Il nostro Paese è invidiato in tutto il mondo per la sua bellezza e come Rigenerazione Italia dobbiamo agire per promuovere azioni volte alla sua tutela e promozione, a cominciare dal livello locale con piccole iniziative come Rimini Smoke Box.

Secondo me, basti anche solo pensare agli ultimi accadimenti in Amazzonia, la realtà impone che l’attenzione all’ambiente dovrebbe essere un tema di interesse primario in qualsiasi agenda politica.

 

Perché voi di Agorà Rimini avete scelto di focalizzarvi principalmente sui temi ambientali? Raccontaci qualcosa di più su Let’s Clean Up Rimini! e della sua connessione con Let’s Clean Up Europe!

La scelta è stata, perdona il gioco di parole, piuttosto “naturale”. Nel senso che, come detto in precedenza, c’è un’emergenza ambientale e – forse mai come in questo periodo – le persone lo stanno realizzando. Un risveglio ambientalista, sicuramente segnato anche dall’importante movimento “Fridays for Future” di Greta Thunberg, di cu l’Agorà Rimini non può che sentirsi parte.

Come avete gestito la comunicazione delle vostre iniziative? Quali sono stati gli strumenti comunicativi da voi utilizzati (dal linguaggio al supporto utilizzati, alla scelta del target…ecc.) più efficaci per accrescere la vostra visibilità?

Siamo un comitato locale che dispone esclusivamente delle risorse dei suoi attivisti in base alle competenze e tempo libero di ciascuno, questo per dire che la comunicazione la gestisco personalmente in coordinamento con i ragazzi e ci avvaliamo dei classici mezzi stampa e, soprattutto, dei canali social come Facebook e Instagram. Su quest’ultimo, colgo l’occasione per invitare a seguire il canale di @riminismokebox! Infine, essendo un comitato di under 35 ci rivolgiamo in primis ai giovani.

 

In che modo “Rimini Smoke Box”, il vostro progetto per lottare contro il beach, park e city litter, in particolare la dispersione di mozziconi, si differenzia dalle vostre iniziative passate? Può essere considerata un’evoluzione nella vostra linea d’azione? Raccontaci qualcosa di questo progetto e del tipo di comunicazione utilizzato in questo caso.

Questa iniziativa è volta a vivere tutte le aree della città di Rimini in maniera più civile ed ecologica, cominciando con il sensibilizzare sulla cattiva abitudine di gettare a terra i mozziconi. Definirei RSB più un risultato della nostra linea d’azione, riferendomi alle azioni di pulizia compiute. Infatti, RSB vuole essere una soluzione all’inquinante più diffuso a Rimini e non solo! Di sicuro è il nostro primo progetto e mi auguro possa essere il capostipite di una lunga serie. Abbiamo già in programma altre tematiche su cui lavorare quest’inverno, sempre con l’intento di migliorare la città.

A proposito di RSB, si segnala il crowdfunding lanciato dal comitato sulla piattaforma Okpal, volto a finanziare l’iniziativa stessa, ovvero l’acquisto delle smoke box e l’opera di sensibilizzazione.

 

 

Di Anna Filippucci

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