Durante l’annuale cerimonia di premiazione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (EWWR), avvenuta online il 25 giugno, sono stati rivelati i nomi dei 6 vincitori, ovvero i protagonisti delle più interessanti ed effettive azioni di sensibilizzazione alla riduzione dei rifiuti implementate nel novembre 2019.
Anche quest’anno l’Italia si è distinta, portando a casa il premio per 2 delle 6 categorie, grazie ad alcune innovative azioni portate avanti sul territorio: il progetto di Slow Food “The slow food garden loves the Planet”, vince il premio per la categoria “Istituti scolastici” e Ambimente con “AmbiMapp, your guide to a sustainable lifestyle” vince quello per la categoria “cittadini”. Insomma, un vero successo!
Virginijus Sinkevičius, Commissario europeo per l’Ambiente, gli Oceani e la Pesca, Françoise Bonnet, Segretaria Generale dell’ACR+ e Kata Tüttő, membro del Comitato Europeo delle Regioni e vicesindaco di Budapest, Ungheria, hanno aperto la cerimonia di premiazione e dato il benvenuto ai partecipanti alla bella iniziativa de “La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti”. Nonostante il formato nuovo, online, la cerimonia è stata comunque caratterizzata, grazie all’entusiasmo di tutti i partecipanti, dalla solita atmosfera allegra.
“La EWWR è come sempre attuale, dato il rinnovato impegno nella riduzione e la prevenzione di rifiuti da parte dell’UE. A marzo, la Commissione ha presentato un nuovo piano per l’economia circolare, con l’obiettivo di mantenere le risorse all’interno dell’economia il più a lungo possibile; grazie all’utilizzo di prodotti eco-sostenibili, una prevenzione continua rispetto al tema della riduzione dei rifiuti e la promozione del riciclo stiamo accelerando la transizione verso un’economia circolare.” Virginijus Sinkevičius, Commissario europeo per l’Ambiente, gli Oceani e la Pesca.
“Con l’undicesima edizione della EWWR, ancora una volta ci dichiariamo molto fieri del lavoro compiuto: un aumento costante delle azioni di riduzione portate avanti, un saldo impegno da parte dei coordinatori, che siano state le autorità pubbliche o meno…tutto questo rende la EWWR la più grande campagna di sensibilizzazione per la riduzione dei rifiuti e l’occasione per ognuno di noi di essere un attore dell’economia circolare e la transizione ecologica.” Françoise Bonnet, Segretario Generale dell’ACR+.
“Sono molto fiera di rappresentare il Comitato Europeo delle Regioni in occasione della EWWR. La sfida che abbiamo davanti, ovvero costruire un’Europa sostenibile e climaticamente neutra per le nostre generazioni future, non può prescindere dalla transizione verso l’economia circolare, nuove pratiche di gestione dei rifiuti e azioni di sensibilizzazione a questi temi. I finalisti di questo premio ci insegnano che tutto questo possiamo farlo solo se uniti: in quanto autorità locali e regionali, organizzazioni della società civile, scuole, aziende, ma anche e soprattutto in quanto individui, perché ogni persona può davvero fare la differenza.” Kata Tüttő, membro del Comitato Europeo delle Regioni e vicesindaco di Budapest.
Sei i vincitori premiati, uno per ognuna delle seguenti categorie: pubblica amministrazione o ente, associazione/ong, imprese/industria, istituto scolastico, cittadini ed infine anche il Premio Speciale Europeo, per l’azione che meglio incarni lo spirito europeo.
Come riconoscimento, i vincitori riceveranno presto i premi della EWWR, i quali sono stati realizzati artigianalmente da un artista maltese che lavora con il legno riciclato.
I finalisti della EWWR 2019:
Durante la cerimonia, a partire dai 16 finalisti preselezionati dalla giuria della EWWR a marzo 2019, sono state infine selezionate e premiate 6 azioni. Di seguito l’elenco:
- Categoria: Pubblica Amministrazione ed Enti– premio assegnato da Kata Tüttő, CoR
Campagna di sensibilizzazione nazionale “We all participate in waste reduction”, implementata da ERT S.A- emittente radio-televisiva pubblica greca. Una campagna di prevenzione svoltasi a livello nazionale attraverso show televisivi e radiofonici, spot, promozione online e articoli nelle pubblicazioni nazionali, per citarne alcuni.
- Categoria: Associazione/ONG– premio assegnato da Piotr Barczak, EEB
“The language of the sea”, implementato all’interno del network di scuole di lingua ACEIAS-ACEIGA-ACCEI-ACIE nelle Asturie, Spagna. Un progetto della durata di un anno che ha coinvolto migliaia di studenti e li ha formati, all’interno e fuori dalle classi sul tema della riduzione dei rifiuti e della sostenibilità ambientale, sintonizzando i ragazzi con la “lingua della natura”, appunto.
- Categoria: Imprese/industria– assegnato da Clemens Rosenmayr, Eurochambres
“Act different, rethink!”, implementato dalla Corporación Alimentaria Peñasanta S.A. (CAPSA), nelle Asturie, Spagna. CAPSA, un’azienda casearia conosciuta a livello nazionale in Spagna, ha rinnovato le proprie operazioni rendendole meno impattanti dal punto di vista della produzione di rifiuti. Inoltre, l’azienda ha portato avanti una vasta campagna di comunicazione interna ed esterna rispetto alla stessa tematica.
- Categoria: Istituto scolastico– premio assegnato da Gosia Luszczek, FEE
“The slow food garden loves the Planet”, implementato da 246 istituti scolastici in collaborazione con Slow Food italiano. Spronati da Slow Food International, 246 istituti scolastici italiani hanno portato avanti azioni per prevenire la produzione di rifiuti e creare legami solidi tra i 21000 partecipanti e la natura. - Categoria: cittadini- premio assegnato da Mohammed Chahim, Parlamento Europeo.
“AmbiMapp, your guide to a sustainable lifestyle”, implementato da Ambimente, in Italia. Raggruppati nell’associazione Ambimente alcuni residenti di Treviso molto sensibili alle tematiche ambientali hanno lanciato “AmbiMapp”, una piattaforma che ha permesso di mappare le fontane, negozi di riparazione e riuso…e altri luoghi simili della città.
- Categoria: Premio speciale europeo- premio assegnato da Chiel Berends, Commissione Europea
“Let’s celebrate a zero-waste Christmas”, implementato dalla scuola di Saint Joseph in Catalonia e le sue scuole partner in Bulgaria, Francia, Finlandia, Italia e Romania. Nel quadro di un progetto Erasmus+ sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, gli studenti europei hanno lavorato insieme per raccontare la storia di un elfo che, passando da un paese all’altro, scopre le caratteristiche di un Natale rifiuti-zero.
Per maggiori informazioni riguardo i vincitori e i finalisti della EWWR: press file ; EWWR website
La EWWR – Un evento chiave per la riduzione dei rifiuti
Nel 2019, il numero di azioni portate avanti nel Quadro della EWWR ha raggiunto il record di 16570. Le azioni sono state registrate da 40 coordinatori nazionali, regionali e locali in 30 stati, in collaborazione con il Segretariato della EWWR. Dal 2009, il network di autorità pubbliche e stakeholders parte di EWWR non ha mai smesso di crescere e di mostrare il proprio interesse e impegno nel campo della riduzione dei rifiuti. Per la sua undicesima edizione, la EWWR ha volute enfatizzare l’importanza della comunicazione e l’educazione per sensibilizzare alla tematica dei rifiuti, attraverso lo slogan “Change your ways, reduce your waste”. Molti dei partecipanti hanno interiorizzato questo slogan, mostrando quanto il cambiamento nei comportamenti sia la chiave per ridurre i rifiuti alla fonte.
Non vediamo l’ora che inizi la prossima edizione di EWWR, dal 21 al 29 novembre 2020! Essa si concentrerà su l’invisible waste. Ti invitiamo caldamente a partecipare alla EWWR nella tua regione e sviluppare una tua propria azione di riduzione dei rifiuti. Chi lo sa, magari potresti essere il prossimo vincitore!