ACSEL SpA è un’azienda a capitale pubblico di proprietà di 39 Comuni della Valle di Susa che fornisce servizi ai comuni soci. In particolare, si occupa di raccolta e smaltimento rifiuti, della gestione del Canile Consortile, di energie alternative, informatica e telecomunicazioni, educazione e sensibilizzazione sulla raccolta rifiuti e fornisce supporto agli uffici comunali. ACSEL è pertanto un esempio di economia circolare, che rispecchia i valori del festival Circonomia, di cui è partner. Alessio Ciacci, Presidente di ACSEL, ha risposto ad alcune nostre domande, presentando le best practices sostenibili della sua azienda.
ASCEL rappresenta un importante esempio di azienda che crede nelle potenzialità dell’economia circolare, e la vostra presenza a Circonomia lo dimostra. Ma come si concretizza questa attenzione nel vostro lavoro?
ACSEL è da anni impegnata, nel territorio della Val di Susa, a costruire servizi di qualità ed orientati alla sostenibilità. Ogni anno puntiamo ad aumentare le performance ambientali, aumentando le percentuali di raccolta differenziata sul territorio dei 40 comuni che abbiamo l’onore di servire. L’azienda in questi anni ha investito molto anche nel settore delle rinnovabili, con una produzione di energia da fatovoltaico che per l’anno 2020 ha raggiunto 1.758,18 MWh.
L’impegno in campo ambientale non solo deve essere profuso, ma anche comunicato, per permettere di generare spillover positivi. Quali sono quindi gli strumenti e le strategie di comunicazione ambientale che mettete in atto?
L’azienda ritiene di fondamentale importanza l’impegno per una corretta ed adeguata comunicazione ambientale, e a tal scopo utilizza diversi canali, sia informatici (il sito, l’app, i canali social) sia di natura fisica quali comunicati sui media locali, produzione di materiale informativo distribuito ai comuni e alle famiglie.