Le aziende giocano un ruolo di attori di sviluppo, in quanto responsabili del loro impatto sulla società e, al tempo stesso, hanno l’opportunità di contribuire ad un modello economico sostenibile. Durante la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, quello imprenditoriale è un tassello essenziale, come sottolinea Bernardo Piccioli dell’Area Ambiente di Utilitalia, la federazione che rappresenta questa categoria all’interno del Comitato Promotore Nazionale della SERR:
“Questo contributo è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale e la generazione di rifiuti dei processi produttivi, dei prodotti immessi sul mercato e delle stesse abitudini di consumo. Uno degli aspetti qualificanti della SERR è proprio quello di rivolgersi anche alle imprese”
Anche questa edizione mostra lo sforzo del mondo imprenditoriale italiano nella lotta contro i rifiuti. Ne sono un esempio: Dal manoscritto al teleriscaldamento per la tua scuola!, la storia del riciclo dall’antichità ai giorni nostri, raccontata nei laboratori didattici di Feralpi Group; la campagna social Comunità circolari – la prospettiva del futuro del Gruppo Cidiu e Green Friday Ikea, che promuove la sostenibilità nella vita quotidiana in casa.
Plastiz – una startup innovativa a vocazione sociale – e GESENU, aprono al pubblico per aumentare la consapevolezza sul trattamento dei rifiuti con le iniziative Open Days @ Plastiz e IMPIANTI APERTI – Il “lato b” dei rifiuti!.
Il Gruppo HERA con Piazze virtuali e non solo, concentra l’attenzione sul concetto di comunità circolare virtuale. Non mancano le app Recycle with AWorld, e Carbon WastePrint, mentre iThanks e Veritas sono presenti con eventi online.
IREN partecipa con un’originale Campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono di rifiuti, mentre Dusty rinnova il suo impegno nella SERR con ben tre azioni: Orti urbani, gli Eroi del cibo solidale e la Festa del Baratto.
Terna Reuse tratta il tema della rigenerazione dei computer in un’ottica di comunità, coinvolgendo numerosi attori profit. RiGioco, è invece un laboratorio di ricreazione dei giocattoli dell’impresa sociale Le Radici.
Tra le iniziative ad ampio raggio troviamo La mia scuola è sostenibile di Contarina, Siamo così per natura!, di NaturaSì, Nuova vita alle cartucce di Ecostore e Riduci i rifiuti con Intesa: la banca che sensibilizza.
Con due azioni ciascuno, anche Mercatino e Decathlon saltano in sella per un mondo con meno rifiuti! Il primo rinnova la sua presenza promuovendo la tutela dell’ambiente e accompagnando le famiglie alla scoperta del riuso, mentre Decathlon si unisce alla SERR 2021 trattando il tema della condivisione e del dare una seconda vita al materiale sportivo.
“Sono questi solo alcuni esempi del contributo che le imprese hanno dato e stanno dando, grazie alla SERR, alla diffusione delle buone pratiche di riduzione dei rifiuti. Questo rappresenta un capitale importante di esperienze che dovremmo imparare a valorizzare e, soprattutto, mettere a sistema” conclude Piccioli di Utilitalia.