Spesso, non ci accorgiamo che anche le azioni più banali che compiamo ogni giorno, o che siamo stati abituati a compiere “per tradizione” sono tra i più grandi nemici della sostenibilità. La freneticità che accompagna le giornate di molti, infatti, non è d’aiuto. Ciononostante, sarebbe necessario fermarsi a riflettere su cosa possiamo realmente fare per rendere la nostra vita un po’ più sostenibile, fermo restando che solo quando ogni attore della società (dai cittadini, alle imprese, ai governi) si assumerà le proprie responsabilità (ricordate la COP26?) si potrà transitare verso un futuro sostenibile.
Per questo motivo, ognuno di noi, con piccoli gesti e secondo i propri limiti, può comunicare concretamente la sostenibilità. Qui sotto trovate alcuni consigli pratici su come iniziare:
1. Informarsi
Per sconfiggere il proprio nemico, bisogna conoscerlo. Per questo motivo, è necessario che ognuno di noi provi, con i propri mezzi, a capire le cause e le soluzioni al cambiamento climatico, senza retorica o complottismo.
2. Far sentire la propria voce
Dopo essersi fatti un’idea è necessario saperla comunicare. Negli ultimi anni, il movimento ecologista è diventato “di massa” ed è fondamentale che questo entusiasmo diventi la base di cambiamenti radicali sia dal basso, ma soprattutto dall’alto, con l’azione di governi, imprese e organizzazioni internazionali.
3. Votare
Di pari passo con il secondo punto, votare è una delle più potenti armi nelle mani dei cittadini, che anche in questo caso hanno il compito di chiedere a gran voce politiche ambientali efficaci e di delegare ai decisori la loro attuazione e il loro rispetto.
4. Adottare alternative sostenibili
Ormai ogni prodotto usa e getta ha la sua controparte sostenibile e fatta per durare nel tempo. In base alle nostre esigenze è necessario che ognuno si adoperi per capire quale sia la più adatta a noi, in modo da diminuire la mole di rifiuti prodotti. Potrebbe essere anche un’idea per un possibile regalo natalizio!
5. Acquistare poco e solo l’indispensabile
La cultura del consumo ci ha indotti a pensare di aver sempre bisogno di qualcosa di nuovo. Spesso però, l’acquisto compulsivo ci fa cadere nella trappola della scarsa qualità e dunque della generazione di ulteriori rifiuti. Utilizziamo al meglio quello che abbiamo e diamo una chance al second hand, dai vestiti ai cellulari ricondizionati ci sono tantissimi modi per non creare ulteriori rifiuti ma ri-donare vita a un oggetto che qualcun altro non usa più.
6. Nudging
Per diffondere buone pratiche legate alla sostenibilità possiamo avvalerci del nudging, la teoria secondo cui il sostegno positivo, i suggerimenti o gli aiuti indiretti possano indirizzare una persona verso una decisione rispetto ad un’altra. “Sarà il caso di regalare una borraccia a quell’amico così che non utilizzi più le bottigliette in plastica?”
7. Diminuire i propri spostamenti
“Questo week-end ho proprio voglia di un bel viaggio fuori porta, ho pure trovato i biglietti aerei a 9,99€”. Per quanto antipatico possa sembrare questo consiglio, dato che il viaggio spesso è concepito come uno svago, qualcosa che arricchisce e difficilmente danneggia, viaggiare in aereo è molto inquinante e sarebbe meglio non cadere nelle trappole del low-cost solo per aggiungere una tacca alla propria wishlist.
8. Eliminare dalla propria dieta carne, pesce e derivati
Ormai è innegabile quanto il consumo di questi prodotti sia dannoso per il pianeta. Inoltre, prendere coscienza di tutto il processo che ci permettere di usufruire di questi prodotti in comode vaschette colorate, senza farci troppe domande o potendo “guardare dall’altra parte” è già un grande passo di consapevolezza.
9. Guarda nella tua spazzatura!
Per capire da dove iniziare il tuo percorso verso la sostenibilità devi guardare nella tua spazzatura! Ogni quanto butti l’indifferenziata? Se la risposta è più volte alla settimana “perché ci butto gli incarti del pesce/i pannolini etc. che puzzano” è ora di rivedere i propri consumi e, semmai, cambiarli!
10. Informare gli altri
Con pacatezza e gentilezza consigliare chi non sa come iniziare ad intraprendere azioni più sostenibili o non ci ha mai pensato, non c’è regalo di Natale più bello!