Giacomo e Martina, compagni nella vita e nel lavoro, dopo essersi laureati al Politecnico di Milano e aver maturato esperienza in settori complementari, decidono di essere parte attiva nel costruire un futuro sostenibile.
Dopo aver ricevuto premi e riconoscimenti per i progetti innovativi realizzati, oggi mirano anche alle nuove generazioni attraverso TIME-hive, un’idea che lega l’educazione delle nuove generazioni alla salvaguardia della biodiversità.
Taller delle Terre si propone di creare e diffondere nuovo valore ambientale e sociale nei territori: in che modo?
Nasciamo come laboratorio artigianale ceramico nel 2018, dove realizziamo oggetti per la tavola, disegnati e realizzati al tornio da Martina. La componente ambientale è sempre stata molto forte nelle nostre vite e, per questo, abbiamo avviato un progetto di ricerca sull’impatto che la nostra attività avrebbe potuto avere sul territorio: da qui fondiamo il Taller delle terre, un’organizzazione no profit che nasce da un progetto di economia circolare finalizzato al consumo responsabile. Successivamente, ci siamo concentrati sulla diffusione di uno stile di vita plastic free, mirato all’eliminazione totale della plastica dai rifiuti domestici: grazie alla condivisione delle nostre conoscenze e alla nostra esperienza siamo riusciti a portare questo messaggio a migliaia di persone in Italia, riuscendo a costruire una vera e propria community anche con le scuole.
Nel 2021 è nato TIME-hive, progetto indirizzato alle nuove generazioni: come stimolare l’interesse dei più piccoli e far nascere in loro una coscienza responsabile nei confronti dell’ambiente?
Questo è un progetto che ci sta molto a cuore e riguarda la comunicazione e l’educazione ambientale legato al mondo delle api. La biodiversità è in grave declino e in ogni settore si trovano delle criticità. Noi abbiamo scelto di portare l’attenzione sull’ape mellifera selvatica, una specie che purtroppo è davvero a serio rischio. Grazie alla collaborazione con esperti apicoltori abbiamo pensato e creato un cofanetto educativo: TIME-hive Arena è un gioco da tavolo che illustra il funzionamento dell’alveare selvatico come se fosse un documentario, attraverso illustrazioni semplici ma fedeli alla realtà e strumenti digitali interattivi, per permettere ai bambini e alle famiglie di apprendere l’argomento a 360 gradi.
Il gioco si rivolge alla natura ed è ecologico in tutto e per tutto: completamente plastic free, con inchiostro che può venire a contatto con gli alimenti e realizzato in Italia attraverso energia 100% rinnovabile. Parte del contributo rilasciato tramite la donazione viene destinato alla costruzione di rifugi e, proprio lo scorso 20 maggio, giornata mondiale delle api, abbiamo comunicato che siamo riusciti a raccogliere i fondi per la creazione di cinque rifugi. Uno degli obiettivi del progetto era, infatti, che il bambino giocando imparasse a salvare la natura e che le persone potessero sentirsi parte di una comunità.
Molte volte il gioco educativo ha le vesti di un qualcosa di noioso e, per assicurarci il coinvolgimento e il divertimento dei più piccoli, in fase di progettazione abbiamo fatto una ricerca sui sistemi di gioco, sui sistemi educativi e sulle azioni più efficaci: abbiamo quindi impostato TIME-hive sull’apprendimento attraverso le immagini, inserendo inoltre la logica competitiva e divertente. Siamo partiti con la documentazione delle api poiché hanno un sistema interno davvero molto complesso, ma lo scopo è documentare tutta la natura e creare una filiera del valore nuovo.
Voi fate riferimento ad un comitato tecnico scientifico (WBA onlus) per le vostre ricerche: come comunicare l’attendibilità del vostro lavoro al grande pubblico?
Questa è una grande sfida. Quando siamo entrati in questo mondo non sapevano nulla e, parlando con esperti del settore, abbiamo capito che c’erano dei paradossi e delle criticità da risolvere. Per ora, non abbiamo ancora comunicato e sponsorizzato la nostra attività al grande pubblico perché il primo grande traguardo ce l’avremo quando effettivamente verranno posizionati questi primi 5 rifugi. Così mostreremo il risultato del nostro lavoro: tutti i nostri donatori verranno ricontattati e verranno fornite loro coordinate geografiche specifiche. La credibilità si ottiene con l’azione, il risultato e con la trasparenza pura. Pensiamo che sia necessario fare un lavoro di educazione sul consumatore medio e indirizzare l’attenzione sui piccoli particolari di settore: in questo modo non ci si accontenterà più di avere tra le mani un “packaging ecologico”!
Tuttavia, è importante anche combattere la nostra eco-ansia e questo pessimismo diffuso per il futuro, concentrandoci su quello che possiamo fare di positivo: spaventarsi e basta non porta a nulla, se vogliamo coinvolgere le persone bisogna farlo positivamente.