Le problematiche ambientali sono ormai un tema molto discusso. Qualche decennio fa si faceva comunicazione solo attraverso la divulgazione scientifica, prettamente saggistica. Questo risultava un ostacolo per il numero ristretto di persone che potevano essere raggiunte, per via di un linguaggio che risultava di facile comprensione solo a chi già era esperto del settore.
Si è poi compreso che questo non aiutava ad una coscienza collettiva, ma anzi la ostacolava, proprio perché il miglioramento è possibile solo se universalmente condiviso. Così, accanto alla comunicazione scientifica già esistente, si è iniziato a parlare di ambiente anche attraverso molti altri canali: riviste, tv, cinema, web.
In Italia non si era ancora parlato di cambiamento climatico attraverso una forma di intrattenimento da sempre legata al mondo delle giovani generazioni, in cui grandi maestri come Akira Toriyama a Stan Lee hanno fatto la storia: il fumetto.
Protagonista di questa novità è il climatologo Luca Mercalli, con la pubblicazione del libro “Il tuo clima – Istruzioni per l’uso”, in cui ci fornisce una presentazione del cambiamento climatico e delle soluzioni per arrestarne gli effetti negativi sul pianeta. Nei panni di se stesso, si avventura in una narrazione di sottofondo, di facile lettura, per catturare l’attenzione del pubblico.
Ma perché Mercalli, dopo aver scritto molti saggi scientifici, sceglie proprio il fumetto? È sicuramente una modalità di lettura adatta ai nostri tempi concitati, flessibile, immediata e leggera, e può affrontare con rigore anche temi scientifici. Così ci spiega nel post di Instagram in cui presenta la sua nuova opera.
Una forma di comunicazione rapida, divertente e incisiva, in grado di mantenere l’attenzione alta da parte di una società distratta, confusa e sommersa da una quantità elevata di informazioni, che vive una quotidianità in cui l’immediatezza ha la meglio sulla riflessione.
Una speranza ridotta e urgente per assicurare alle giovani generazioni una Terra ancora vivibile, abitabile. Ecco il monito di Mercalli, che con questa frase riassume il fine ultimo del libro: poter informare le persone di ogni età riguardo un argomento profondo, attraverso una forma di comunicazione da sempre strumento di semplice distrazione e svago, per portarle ad agire in base a quanto compreso.
Il tuo clima ripercorre in prospettiva storica i cambiamenti climatici, attraverso la narrazione di una vicenda ambientata in un futuro poco lontano, in cui Luca, insieme a Gaia, ci porta alla scoperta degli errori commessi in passato e dei possibili errori che potremmo ripetere nel futuro se non agiamo diversamente ora, nel presente di tutti i giorni.
Sotto la direzione artistica di Emanuele Tenderini, i disegni di Davide Riboni, i colori di Laura D’Addazio e Katia Ranalli, insieme alla sceneggiatura scritta da Francesco Vacca, l’editore Tatai Lab, nel novembre 2022, pubblica una piccola perla dell’editoria e delle scienze ambientali, che riesce a congiungere l’informazione scientifica e la cultura pop: l’incontro tra due mondi lontani, un obiettivo necessario e fisiologico nella società liquida nei nostri giorni.