@Giulia.viaggiaintreno è il blog su Instagram di Giulia Gallegati, travel blogger con più di 50 mila followers che si muove unicamente in treno e racconta tutte le fantastiche mete raggiungibili coi mezzi pubblici in Italia.
Come mai questa scelta?
Il treno è sempre stato una mia grande passione. Viaggiare in treno per me vuol dire libertà; quando salgo in macchina e devo guidare non posso mangiare, telefonare liberamente, scrivere appunti sul mio diario, programmare nuovi viaggi, lavorare. Invece in treno sento di poter riposare il cervello e dedicarmi completamente all’attività che sto svolgendo. Inoltre è una questione ecologica, la nostra società è purtroppo basata sullo spostamento in auto individuale che alimenta inquinamento e traffico. Il treno e i mezzi pubblici vanno assolutamente incentivati.
Come organizzi i tuoi viaggi, come scegli le tue mete, e infine come le documenti e comunichi la bellezza del viaggio in treno?
Io amo l’Italia da Nord a Sud, per me ogni angolo merita di essere visitato ed organizzo i miei viaggi predisponendo schemi della linea ferroviaria di riferimento scegliendo le mete da poter abbinare e visitare; mentre scrivo i miei schemi studio e mi documento. Nel mio blog ci sono schemi scritti a mano, foto e video. In maniera molto naturale racconto i miei viaggi e faccio vedere tramite storie come prenoto un biglietto o come effettuo uno spostamento; in questo modo le persone vedono in pratica come si viaggia in treno. La gente va indirizzata, documentata, consigliata, rassicurata. Tante persone stanno viaggiando in treno proprio perché seguono le mie storie e vedono che è molto semplice.
Secondo te in Italia è possibile fare turismo senza auto?
Assolutamente si. In Italia il mezzo principale con cui si può viaggiare è proprio il treno, basti pensare al flusso dei viaggiatori stranieri che viaggiano per tutta Italia e sono ovviamente sprovvisti di auto. Viaggiare e programmare un viaggio in treno non richiede l’attenzione nella conoscenza delle strade, non si necessita di un noleggio oneroso di un mezzo con cauzioni altissime, chi ha figli e deve noleggiare una macchina necessita di seggiolini particolari e non sempre se ne ha la possibilità. In treno tutte queste barriere non esistono. Viaggiare in treno comporta solo di doversi organizzare anticipatamente per poter in primis risparmiare o per evitare situazioni spiacevoli (es. si arriva in stazione e magari l’ultimo treno è già partito).
L’unico modo per incentivare questa scelta è far documentare le persone. Ed è quello che faccio con il blog Giulia.viaggiaintreno, una semplicissima guida di primo approccio ai treni.
Uno dei tuoi viaggi più belli?
Uno dei miei viaggi più belli è stato il tour dei mercatini natalizi in Trentino. Ho potuto visitare Bolzano, Merano, Vipiteno, Bressanone, Brunico, Chiusa, Innsbruck tutte in treno. Questo viaggio l’ho fatto più volte ed è il mio preferito.
Purtroppo molte linee regionali che collegavano i borghi sono state dismesse negli anni…
Vorrei tanto con la mia pagina portare luce ai piccoli borghi e sperare che con il maggior turismo e la maggiore richiesta si possa arrivare ad investire anche di più sui collegamenti.
I piccoli borghi sono un patrimonio storico fondamentale del nostro paese ed è giusto che le infrastrutture ci aiutino a salvare e a salvaguardare queste realtà.
Cover Image: @giulia.viaggiaintreno, 20 ottobre 2022