L’annuale cerimonia di premiazione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti si è svolta il 1° giugno a Dublino, e ha decretato le azioni vincitrici della XIV edizione della call-to-action.
Hugh Coughlan, coordinatore regionale presso il consiglio comunale di Dublino, Luca Menesini, membro del Comitato europeo delle Regioni, e Françoise Bonnet, Segretaria Generale di ACR+, hanno aperto la cerimonia e dato il benvenuto ai partecipanti presenti in sala e al pubblico che ha seguito l’evento online.
Sono stati premiati sei vincitori, uno per ciascuna delle seguenti categorie: amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni, istituti scolastici e cittadini, nonché un premio speciale europeo per l’azione che ha messo in luce la collaborazione tra paesi e regioni europei.
«Bisogna agire alla fonte, per evitare la produzione di rifiuti, e questo vale non solo per i tessili, ma per tutti i materiali. L’eccessiva produzione di rifiuti è il vero elefante nella stanza»
Luca Menesini, Comitato Europeo delle Regioni
Come riconoscimento, i vincitori hanno ricevuto i trofei SERR realizzati a Dublino dal Rediscovery Centre, il Centro nazionale per l’economia circolare in Irlanda. Un movimento creativo che collega persone, idee e risorse per sostenere una vita più ecologica a basse emissioni.
Per il terzo anno consecutivo, la Segreteria della SERR ha premiato un’ulteriore azione votata da coloro che hanno partecipato alla Cerimonia di persona e online. La migliore azione per il pubblico della SERR ha ricevuto come premio speciale un albero piantato in un’area interessata dal pericoloso fenomeno della desertificazione.
«Stiamo assistendo alla nascita di un’economia circolare in cui nulla è rifiuto e tutto viene riutilizzato, ridotto e riciclato. È un cambiamento davvero notevole nel nostro modo di pensare e nel nostro approccio alla vita sostenibile. Durante la SERR 2022, abbiamo assistito a straordinari esempi di creatività, innovazione e impegno per la riduzione dei rifiuti da ogni angolo d’Europa»
Franc Bogovič, Parlamento europeo
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti in Italia ha vantato la nomina di due azioni. L’associazione Fare Eco, con il patrocinio del Europe Direct del Comune di Reggio Calabria, ha offerto laboratori gratuiti per promuovere il Green Deal europeo e uno stile di vita più sostenibile in città. Nell’ambito di questa iniziativa, l’associazione ha lanciato una campagna di comunicazione denominata “Hai la stoffa giusta?“, per promuovere un settore tessile circolare e sostenibile, con una vasta gamma di attività: laboratori rivolti ai bambini e alle bambine, talk sul vintage, workshop sull’upcycling, visite sul campo.
Impatto, responsabilità, creatività. Queste sono le tre parole chiave che identificano invece l’azione della fashion upcycler Francesca Passeri, organizzata a Parma. L’iniziativa è stata sostenuta da diverse scuole, enti di formazione professionale e istituti tecnici professionali. Gli studenti sono stati chiamati a portare capi inutilizzati in denim, uno dei materiali che genera maggiori impatti ambientali. Francesca ha poi coinvolto un giovane artista locale, Sebastiano Furlotti, che è ha assemblato tutti i pezzi raccolti in un’opera unica, che compone il volto di un giovane lavoratore, simbolo dello sfruttamento del lavoro minorile.
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In Italia, AICA svolge il ruolo di segreteria organizzativa, su mandato del comitato nazionale, composto da: Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Regione Siciliana, ANCI, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Utilitalia, CNI Unesco (invitato permanente), ERICA Soc. Coop. (partner tecnico) e Federconsumatori Lazio.
A livello europeo, la SERR è guidata dallo Steering Committe (SC), i cui membri sono: ACR+ (Association of Cities and Regions for sustainable Resource management), ADEME (Agence de la transition écologique), AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale), Bruxelles Environnement-Leefmilieu Brussel, EMWR (The Eastern-Midlands Regional Waste Office), Commissione Europea, European Committee of the Regions, Lipor (Intermunicipal waste management of Greater Porto), Principato di Monaco (Environment Directorate), VKU (Verband kommunaler Unternehmen) e WasteServ Malta.