Boroume è un’organizzazione no-profit che ha l’obiettivo di ridurre il food waste e le diversità sociali in Grecia.
L’impegno nel ridurre lo spreco alimentare viene messo in atto ogni giorno attraverso semplici azioni attuate da Boroume, come salvare il cibo avanzato da attività agricole o commerciali e donandolo ad associazioni di carità in tutta la Grecia, grazie al loro gruppo di volontari. Si attuano programmi di educazione nelle scuole di ogni grado e progetti a supporto delle persone in difficoltà economica per poter accedere a beni di prima necessità. Boroume sensibilizza verso una riduzione del consumo di cibo, proprio perché prevenire il problema è ancor più semplice che trovare soluzioni secondarie ad esso.
Nel settembre 2022, in occasione della Giornata internazionale contro lo Spreco Alimentare, Boroume, in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Out to Lunch, ha ideato una campagna di sensibilizzazione originale, che rivisita i celebri dipinti Edvard Munch attraverso quattro differenti pattern relativi a quattro cibi differenti. Ed è così che i volti in agonia protagonisti delle opere del pittore norvegese compaiono anche osservando attentamente un cespo di insalata, una cipolla, una fetta di pane e una fetta di carne.
Riprodurre l’espressione dell’urlo è un’idea efficace nel far comprendere quanto possa essere spaventosa la situazione a livello mondiale riguardo lo spreco alimetare, pensando alla società occidentale consumista e alle quantità ingenti di cibo che vengono gettate senza comprendere che questo gesto superficiale ha conseguenze negative e un impatto profondo sulla Terra. Una didascalia ai piedi dell’immagine in primo piano indica che:
Lo spreco alimentare è responsabile del 10% delle emissioni di gas serra.
3,1 miliardi di persone sulla Terra non hanno accesso a cibo sano.
Impara di più sugli effetti del food waste sulla crisi climatica, la società e l’economia su www.boroume.gr
L’urlo di Munch riprodotto sui cibi ci ricorda inoltre l’intento del pittore nel realizzare queste opere e l’obiettivo di Boroume: una missione comune nel voler dar voce ad individui emarginati dalla società, annullando il senso di alienazione che subiscono. Un urlo ormai che non appartiene più esclusivamente a persone in cerca di aiuto, ma anche al Pianeta Terra che le accoglie, per svegliarci, ponendoci davanti alla realtà.