Spazzamondo è la più significativa campagna per la raccolta dei rifiuti in provincia di Cuneo, che coinvolge Comuni, cittadini, associazioni, scuole e aziende.
Quest’anno si terrà il 25 maggio per tutti i cittadini interessati, dalle ore 9.30 nei punti di ritrovo dei Comuni aderenti.
Abbiamo parlato con Fondazione CRC (Cassa di Risparmio di Cuneo), che si occupa di realizzare e promuovere l’evento.
A chi è rivolta la campagna?
L’idea da cui nasce Spazzamondo, nel 2021, è quella di coinvolgere l’intera comunità provinciale in una giornata dedicata a ripulire il territorio, attraverso una campagna di raccolta collettiva dei rifiuti abbandonati nell’ambiente.
Un’iniziativa insieme concreta e dall’alto valore simbolico, in termini di partecipazione attiva e cura degli spazi comuni.
Spazzamondo si rivolge quindi a tutti i cittadini della provincia, dai più piccoli ai più “grandi”, che abbiano voglia di mettere a disposizione una mattinata del loro tempo per rendere il proprio territorio più pulito e bello.
Come sperimentato nelle scorse edizioni, in una prima fase, conclusa nel mese di aprile, Spazzamondo si è rivolto in prima battuta ai Comuni, chiedendo la loro disponibilità a partecipare all’iniziativa: da fine aprile abbiamo invece aperto all’adesione dei cittadini, che possono iscriversi nei 170 Comuni aderenti.
Ci sono novità per l’edizione 2024?
La novità più significativa riguarda la partecipazione delle aziende: con l’obiettivo di allargare ulteriormente il pubblico dei partecipanti, Spazzamondo 2024 le coinvolge direttamente, grazie alla collaborazione stretta con Coldiretti, Confartigianato, Confcommercio e Confindustria.
I premi per le categorie comuni, scuole, aziende, con quale criterio vengono assegnati e come saranno organizzati?
Partiamo dalla novità del 2024: l’impresa che, per ogni associazione di categoria, coinvolgerà il maggior numero di dipendenti sarà premiata con un’opera d’arte dedicata al tema della sostenibilità ambientale.
I premi per Comuni e scuole sono invece una tradizione di Spazzamondo: i nove Comuni che riusciranno a coinvolgere il maggior numero di persone saranno premiati con attrezzature elettriche per la cura e la manutenzione delle aree verdi.
Da quest’anno, invece, si è voluto aumentare il premio dedicato agli istituti scolastici che parteciperanno, a cui sarà consegnato un buono per l’acquisto di attrezzatura scolastica in base al numero di classi partecipanti: da 1 a 5 classi un buono del valore di 300 euro, per salire a 600 euro per la partecipazione da 6 a 10 classi e a 900 euro per chi saprà coinvolgere più di 10 classi.
Con quali strategie comunicative è stato promosso l’evento?
La forza di Spazzamondo sta nella capacità di attivare le comunità per prendersi cura dell’ambiente in cui viviamo.
La strategia di comunicazione è basata su questa logica. Dopo avere raccolto le adesioni dei Comuni, il lavoro fatto attraverso i diversi canali – web, social, ufficio stampa, media partnership – e grazie alla collaborazione attiva di tutti i partner coinvolti, ha puntato a stimolare la partecipazione dei cittadini interessati.
Abbiamo l’obiettivo, non secondario, di fare di Spazzamondo anche un’occasione di educazione ambientale, grazie alla grande sensibilità su questo tema delle giovani generazioni, che abbiamo coinvolto principalmente attraverso le scuole.
Quali sono le previsioni sulla partecipazione all’evento da parte degli interessati?
Difficile fare previsioni numeriche: il grande riscontro ottenuto nelle passate edizioni (oltre 50 mila cittadini partecipanti, 76 tonnellate di rifiuti raccolti per un risparmio stimato in 95 tonnellate di CO2) e l’ampia collaborazione garantita dai Comuni e dai tanti partner che hanno aderito all’iniziativa, conferma la sensibilità su questo tema e ci fa ben sperare per l’evento di sabato 25.
Per tutti coloro che vorranno aggiungersi, le iscrizioni sono aperte fino al 23 maggio sul sito della campagna: vi aspettiamo in 170 Comuni per contribuire a rendere la nostra comunità provinciale più bella e sostenibile!