L’importanza dell’Unione Europea per quanto riguarda la crisi climatica e le relative politiche ambientali è andata aumentando sempre di più nel corso degli ultimi anni.
Le elezioni che si sono appena concluse per il rinnovo del Parlamento a Bruxelles potrebbero rivelarsi fondamentali: gli eletti di questa tornata saranno responsabili del raggiungimento degli obiettivi climatici europei.
Per l’occasione elettorale e per stimolare ancor di più il dibattito sul tema ambientale, la rete di città europee denominata Eurocities ha pubblicato un manifesto per incentivare politiche di trasformazione e sviluppo delle città, che nel continente rappresentano un elemento cruciale per avvicinare le istituzioni ai cittadini.
Un UE forte e che lavora a stretto contatto con gli Stati membri, le regioni e le città, è fondamentale per raggiungere l’obiettivo a lungo termine di un futuro sostenibile e inclusivo
– estratto dal manifesto
In particolare il manifesto delinea vari punti che riguardano la mobilità sostenibile, la transizione ecologica, ma anche la trasformazione digitale e una migliore inclusione dei migranti all’interno delle città. Il manifesto si occupa inoltre di inquinamento dell’aria, sviluppo delle aree verdi e transizione energetica.
Più della metà dei membri di Eurocities si è già impegnata a raggiungere l’obiettivo della climate neutrality entro il 2050 e in questo senso le città sono parte fondamentale del percorso, dato che le principali sfide si concentrano proprio nei centri urbani.
La rete comprende oltre 300 città, di cui 9 italiane, e rappresenta oltre 150 milioni di persone in 38 paesi diversi, anche fuori dall’Unione Europea.
L'impegno è quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini e stimolare le istituzioni ad agire in questo senso. Tramite Eurocities inoltre i governi locali possono avviare uno scambio di idee e opinioni per apportare cambiamenti positivi ai propri centri urbani.
Eurocities organizza e promuove anche progetti ed eventi specifici come conferenze, forum ed incontri sui temi legati allo sviluppo urbano.
Tra gli ultimi e i più interessanti ci sono la Conferenza sulla missione delle città a Valencia ed il Cities Social Summit tenutosi nel novembre scorso, che ha riunito sindaci e vicesindaci delle principali città europee, per confermare l’impegno e aggiornarsi riguardo gli obiettivi dell’UE per il 2030.