Il Centro Nazionale Educazione Altromercato (CNEA) è pronto e sarà gestito dalla Cooperativa La Bottega Solidale di Genova. Tra gli obiettivi: entrare nelle scuole e far conoscere a studenti e insegnanti il forte legame tra prodotto e filiere.
Il CNEA si struttura dunque come progetto di comunicazione e di educazione alla sostenibilità, proponendosi di stimolare sinergie tra il mondo della formazione e la rete che gravita attorno a Altromercato.
L’organizzazione è formata da oltre 80 soci e più di 200 negozi a marchio, che gestisce da 35 anni con 140 gruppi di produttori in oltre 40 Paesi, nel Sud e nel Nord del Mondo.
Altromercato è così la più grande realtà di Commercio Giusto in Italia, che lavora per la costruzione di filiere etiche e di un’economia sempre più sostenibile.
Con il CNEA, l’azione nelle classi avrà il fine di dare maggiore visibilità ai contenuti veicolati dall’organizzazione, valorizzando le attività e le campagne di comunicazione.
«L’esigenza di dar vita a un Centro Nazionale Educazione Altromercato nasce per stimolare una nuova organizzazione dell’attivismo Altromercato nel mondo della scuola, per far conoscere ai ragazzi la possibilità di investire le proprie idee e il proprio tempo per un’economia più sostenibile e capace di futuro», commenta Alessandro Franceschini, Presidente di Altromercato.
Il CNEA, ricorda Franceschini, sarà funzionale anche per mettere a sistema il grande patrimonio di competenze e attività già portate avanti dai soci.
L’indagine interna dell’organizzazione ha infatti evidenziato che il 70,8% degli enti associati è presente nelle classi, con una stima di 3.400 ore di impegno dedicate al coinvolgimento di potenziali nuovi attivisti nella promozione della missione di Altromercato.
Giuditta Nelli, Responsabile CNEA, evidenzia l’obiettivo di costruire moduli didattici per la scuola primaria e secondaria con un commento sulle energie di investimento del progetto:
«Il CNEA investirà fortemente anche nello sviluppo di una comunicazione utile a incidere sulla percezione dei giovani rispetto al Commercio Giusto e alla sostenibilità ambientale. Le scuole non saranno il nostro unico obiettivo, ma andremo anche a creare uno strumento utile ai formatori (volontari, soci della rete, educatori, attivisti) o chi si occuperà di eventi pubblici cittadini realizzando laboratori».
In cantiere, la creazione di kit didattici e iniziative di community engagement. Il Centro Nazionale Educazione Altromercato parte dunque con una chiara idea dei target e degli obiettivi, con una strategia di comunicazione che punta sulla replicabilità e sulla sua affidabilità, elementi chiave che contraddistinguono l’azione di Altromercato.
Con il suo approccio multicanale e la co-partecipazione sul territorio, il CNEA risulta essere uno strumento promettente e interessante per l’analisi delle sue scelte comunicative.