Speak4Nature. Interdisciplinary Approaches on Ecological Justice è un progetto di ricerca internazionale sul tema della giustizia ecologica e dell’ecologia del diritto.
Promosso da un consorzio di nove enti – tra università, centri di ricerca, società a scopo di lucro e ONG – operanti in Europa e in America Latina, con l’obiettivo di sviluppare nuovi strumenti e metodologie socio-giuridiche per il miglioramento degli standard e delle politiche di giustizia climatica.
Il progetto è finanziato nell’ambito della call Marie Skłodowska-Curie staff exchange delle azioni Horizon Europe per il periodo 2023-2027 ed è coordinato dall’Università del Piemonte Orientale e guidato dal professor Rodrigo Míguez Núñez, docente di Diritto privato presso il Dipartimento per lo Sviluppo sostenibile e la transizione ecologica (DISSTE).
Con questo scopo, Speak4Nature parte da uno scambio di conoscenze e di ricerche attraverso la messa in relazione internazionale di esperti ed esperte delle istituzioni che compongono il consorzio.
L’approccio di attuazione è organizzato in tre livelli operativi:
Il livello teorico
Stabilisce il quadro filosofico per il concetto di giustizia ecologica. Questo livello si propone di concentrarsi sull’analisi del diritto e dei diritti umani applicati, per culminare in un compendio degli standard teorici della giustizia ecologica.
Il livello empirico
Si procede poi con il livello empirico, atto ad indagare come la giustizia ecologica operi nella pratica. Qui viene inclusa un’analisi di come le diverse tradizioni e culture contribuiscano a dare voce alla natura non umana – l’approccio è pertanto interdisciplinare, coinvolgendo metodi di rilevamento dall’antropologia, dalla biologia, dall’economia e dalla giurisprudenza.
Il livello strategico
Appurati i concetti e le applicazioni presenti, il livello strategico mira a sviluppare pratiche a lungo termine per contribuire allo sviluppo di una “cittadinanza ecologica”. Gli output finali prevedono la creazione del libro bianco Speak4Nature sulla giustizia ecologica e l’istituzione di un Osservatorio.
Strumenti e metodi che vengono attivati attraverso eventi, workshop, mobilità internazionali e una forte attività di comunicazione sui canali del progetto.
È proprio grazie a questo approccio che valorizza la relazione e il mutual learning che gli enti partner intendono consolidare questo dominio di conoscenza per la creazione di politiche di tutela degli ecosistemi efficaci, solide, basate su uno studio approfondito di quelle che possono essere le potenzialità della giustizia ecologica.
Il sito internet del progetto propone una sezione dedicata al “dizionario” dei termini con le definizioni convalidate dallo studio prodotto dai vari enti. Qui è peraltro possibile chiedere l’integrazione di nuovi lemmi ed espressioni.
Troviamo inoltre un osservatorio digitale, che raccoglie informazioni e aggiornamenti filtrabili per livello di interesse (teorico, empirico, strategico).
Speak4Nature combina così un bisogno reale all’interno della legislazione internazionale – la creazione o l’adeguamento di una giustizia ecologica che parta proprio dalla reale comprensione degli ecosistemi – alla consapevolezza di dover trasmettere questo sapere ad un target più ampio, al fine di stimolare la creazione di una cittadinanza attiva.
Enti partner: Universidad Autonoma de Madrid, Fiscalía del Medio Ambiente, LMU München, Fuhem, Universidad Nacional del Litoral, Universidad carlos III de Madrid, EcoCastulum, Universidade Federal de Santa Catarina, Università del Piemonte Orientale. Per maggiori informazioni: www.speak4nature.eu.