Il circolo di Legambiente Zanna Bianca insieme all’associazione culturale Teatro Sotto il Lucernario, entrambi di Milano, hanno presentato lo scorso luglio il bando della seconda edizione di Drammaturgia per l’ambiente, un concorso di testi teatrali focalizzato sulla questione ambientale.
Le due associazioni, consapevoli della mancanza in Italia di opere teatrali sull’ambiente, hanno deciso di creare questo concorso per incentivare le autrici e gli autori a scrivere testi sulla crisi climatica.
Gli organizzatori invitano i partecipanti a focalizzarsi sulle problematiche ambientali diffuse in Italia, suggerendo di consultare i report e gli articoli pubblicati sul sito di Legambiente oppure sul mensile La nuova ecologia per combinare la ricerca scientifica con la scrittura di opere di finzione.
Gli autori del concorso sono liberi di scegliere i soggetti da sviluppare, anche se le due associazioni hanno voluto suggerire alcune tracce da approfondire, tematiche importanti per Legambiente.
Si parte dalla crisi climatica, raccontata con un tono sensazionalistico dai media che si concentrano sugli eventi meteorologici estremi. Come affrontare i cambiamenti e i danni climatici senza creare allarmismo nei cittadini? Oppure, la presenza o la scarsità di aree verdi nelle città e il relativo consumo di suolo hanno effetti sulla quotidianità delle persone.
Come presentare progetti per aumentare il verde urbano e diminuire la cementificazione? Anche il consumismo che caratterizza lo stile di vita occidentale ha enormi impatti sull’ambiente. In che modo indirizzare gli individui verso consumi rispettosi e sostenibili?
Infine, le storie di alcuni personaggi dell’ambientalismo moderno, come Rachel Carson, Alexander Langer o Laura Conti possono essere un esempio e uno stimolo per gli attivisti e gli intellettuali odierni.
La prima edizione del concorso infatti ha premiato il testo “Il saltatore di confini” di Elisabetta Tobaldo, focalizzato sul pensiero e sulla biografia dello scrittore e politico altoatesino Alexander Langer.
Al concorso si può partecipare gratuitamente inviando, entro il 31 gennaio 2025, un testo teatrale inedito di massimo 15mila battute, un unico atto che può essere un monologo oppure una situazione a più personaggi.
I primi tre testi classificati verranno rappresentati scenicamente presso il Teatro Sotto il Lucernario nell’aprile 2025. La giuria che li selezionerà è composta da due esponenti dell’associazione teatrale, da alcuni membri del circolo Zanna Bianca, dal giornalista e direttore di Scienza in Rete Luca Carra, e dal professor Stefano Caserini, coordinatore del blog climalteranti.it.
Immagine di copertina: Legambiente