Una settimana ricca di incontri quella appena conclusa, che ha visto la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti approdare a TERRA MADRE – Salone del Gusto, l’evento di Slow Food a Torino che si tiene quest’anno dal 26 al 30 settembre, con due interessanti appuntamenti inerenti al focus tematico del 2024: il food waste.
Lo spreco alimentare è un problema globale che coinvolge tutti gli attori della filiera alimentare, dall’agricoltore al consumatore finale.
La tavola rotonda Come ridurre lo spreco alimentare? organizzata per giovedì 26 settembre all’interno dello stand Nutrire le Città ha visto un interessante scambio intorno al tema, come fattore di perdita economica e causa di incremento delle emissioni di gas serra e del consumo eccessivo di risorse naturali.
Hanno partecipato istituzioni, come Sabrina Alfonsi, assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti del Comune di Roma, Chiara Foglietta, assessora all’Ambiente, Politiche per la Qualità dell’Aria, Energia e Cibo del Comune di Torino e Angela Costa, funzionaria della Direzione Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte, ma anche enti e aziende di spicco nel settore del cibo, come Carlo Bertolino, direttore Marketing e responsabile dei progetti CSR di Cuki Cofresco S.r.l., Roberta Massa, di Rete Ricibo Genova e Rete Food Pride Nazionale, e Filippo Pini, segretario scientifico dell’Osservatorio Waste Watcher di Campagna Spreco Zero.
AICA, in qualità di segreteria organizzativa nazionale, ha presentato l’impegno della SERR per quest’anno nel promuovere azioni di riduzione dello spreco alimentare.
Domenica 29 settembre si lascia invece spazio all’edutainment con un interessante incontro presso lo stand di Iren, nel contesto di The Taste of Zero Waste.
Qui Cristina Mauri, meglio conosciuta grazie al suo blog come GoodFoodLab, attraverso l’ironia e il gioco, ha coinvolto un largo pubblico per sensibilizzare sullo spreco alimentare attribuito al consumatore finale della filiera di produzione di cibo.
Cosa può fare ognuno di noi per ridurre il proprio impatto e salvare il cibo dalla pattumiera?
Attraverso un viaggio alla scoperta delle regole di una cucina consapevole e a basso impatto ambientale, Cristina ha creato una forte interazione con il suo pubblico, educando alla corretta gestione del cibo tra le mura domestiche.
Molto piacevole e gratificante il feedback ricevuto da tutte le persone che hanno partecipato al quiz proposto da Cristina, e che hanno seguito la sua successiva presentazione.
Il pomeriggio si conclude con il lancio della challenge Cucino SERR-iamente.
Iscrivendosi alla SERR con il titolo appunto “Cucino SERR-iamente” attraverso il form dedicato, tutti i cittadini e le cittadine potranno realizzare nella settimana dal 16 al 24 novembre una ricetta “anti-spreco” con i cibi rimasti nel proprio frigo.
Sarà poi necessario pubblicare la foto del proprio piatto su Instagram raccontando la ricetta creata con l’hashtag #BuonGustoSenzaSpreco e taggando la pagina @serrmenorifiuti. La migliore realizzata potrà entrare a far parte dell’ebook di ricette di Cristina Mauri.
Le iscrizioni alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti proseguono fino al 6 novembre 2024. Aderire alla SERR significa contribuire attivamente per fare la differenza e ridurre gli sprechi!