Si apre ufficialmente, qui su Envi.info, lo spazio dedicato alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), la campagna di comunicazione ambientale, giunta alla sedicesima edizione, che ha l’obiettivo di creare una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti in tutta Europa.
È interessante ed entusiasmante percepire il grande coinvolgimento da parte di tutti gli action developer, anche grazie al focus tematico del 2024 dedicato al food waste, ovvero la lotta allo spreco alimentare.
L’Italia per la prima volta sale al primo posto come numero di azioni registrate, con 5.093 contributi arrivati da ogni regione, da parte di imprese, cittadini, pubbliche amministrazioni, scuole e associazioni.
Vogliamo partire proprio da queste ultime, per presentarvi le iniziative che maggiormente ci hanno colpito per originalità e impegno.
La Società Cooperativa Ambecò con l’azione “L’orto degli scarti, azioni di regrowing domestico” in collaborazione con Tekneko Sistemi ecologici Srl, propone il coinvolgimento di docenti e i bambini delle scuole primarie del comune di Avezzano, in provincia de L’Aquila, e quindi indirettamente anche delle famiglie, con una rieducazione alla gestione degli scarti alimentari. Mirano quindi alla realizzazione di una guida illustrativa sul regrowing per creare a casa un proprio orto degli scarti.
L’attività prevede la presentazione del tema al pubblico con un dibattito coinvolgente e la consegna della guida illustrata con buone azioni anti spreco e per realizzare a casa un orto degli scarti. Infine un’attività pratica di regrowing per entrare nel vivo degli insegnamenti. La guida sarà poi resa fruibile a tutti con la pubblicazione in digitale nei siti web di Ambecò e Tekneko.
L’associazione Come una Marea APS di Palermo ha ideato l’azione “The food supply chain against food waste“, partendo da un’analisi sui comportamenti e stili di vita, rapportati allo spreco alimentare a livello regionale e nazionale nella prospettiva di un processo innovativo europeo, propone una visione futura nell’impegno alla prevenzione e riduzione degli sprechi, anche in vista degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030.
Verrà trattato il tema guardando la filiera dal campo alla tavola, dagli scarti all’riutilizzo. Destinatari dell’iniziativa sono istituti scolastici e università, che si fanno promotori di nuove iniziative di sensibilizzazione, ma sono coinvolti anche tutti gli attori della società. Vuole essere questa un’azione innovativa trattando il food waste in misura globale, con uno sguardo a tutta la filiera del cibo piuttosto che al singolo comparto.
“NON BUTTARMI VIA. DA SCARTO A RISORSA. Laboratorio interattivo” è l’azione dell’ Associazione CentroScienza Onlus, che con l’interattività e il gioco mette in relazione pubblico e ricercatori per scovare le cause e le soluzioni dello spreco alimentare.
Partendo dalla ricostruzione della catena di produzione di alcuni alimenti, verificano quali sono le fasi in cui vi è lo spreco maggiore e come questo può essere ridotto. Un primo momento è dedicato ad un dibattito chiedendo al pubblico una stima dello spreco alimentare giornaliero pro-capite attraverso la pesata del riso.
Nella seconda parte, i partecipanti vengono divisi in piccoli gruppi; ogni gruppo riceve una carta sulla quale è raffigurato un prodotto alimentare, insieme alle carte che rappresentano le diverse fasi necessarie per ottenere quel prodotto. Devono così identificare i momenti del processo produttivo durante i quali si generano più scarti. Si conclude il tutto con una sintesi per mettere a punto le soluzioni che consentano il riutilizzo e la trasformazione degli scarti in risorse.
L’Associazione culturale Eufemia di Torino torna sui nostri schermi con l’azione “Science of Cooking: La scienza in cucina” un laboratorio pratico pensato per coinvolgere persone con disabilità intellettive in attività interattive legate alla cucina sostenibile. Durante il laboratorio, i partecipanti esplorano il tema della riduzione degli sprechi alimentari, utilizzando ingredienti locali e di stagione e imparando tecniche semplici per riutilizzare gli avanzi. Un progetto inclusivo che premia non solo la sostenibilità ambientale ma anche la sostenibilità sociale.
Sogni Scalzi di Vercelli con l’azione “Orto di Tutti – Gocce d’Acqua” ha avviato, in collaborazione con Libera, Coldiretti, Autostrada delle Api e Ovest Sesia – Associazione di Irrigazione, un progetto di riqualificazione di terreni sequestrati alla mafia, attraverso l’utilizzo di prodotti di riciclo, partendo dalla raccolta di acqua e del suo utilizzo per la coltivazione del dell’orto avviato. Un progetto che promuove orti domestici che avvicinano la comunità generando cooperazione e azioni virtuose di conservazione dell’ambiente.
Chiudiamo il sipario con il contributo di AIGU, l’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco (coinvolti durante i webinar della SERR) con l’azione “A scuola di Antispreco!”, evento che si è svolto a Parma per gli istituti scolastici.
L’incontro ha voluto fare un’analisi dei sistemi alimentari per individuare le possibili origini degli sprechi e individuare buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare. Obiettivo ultimo è di avvicinare gli studenti al concetto di “cittadinanza alimentare”, per comprendere cause e soluzioni al fenomeno del food waste, attraverso attività interattive e uno showcooking di ricette antispreco.
Iniziative che come sempre ci stupiscono per la volontà di generare impegno e consapevolezza sui temi legati al rispetto dell’ambiente, attraverso creatività e collaborazione.
Il secondo appuntamento è per domani, in cui dedicheremo uno spazio agli istituti scolastici!