La SERR delle pubbliche amministrazioni e la lotta al food waste

| scritto da |

Continuiamo l’approfondimento settimanale sulla SERR con le azioni registrate dalle pubbliche amministrazioni che, anche quest’anno, si confermano occasioni di aggregazione, informazione e sensibilizzazione creative e partecipate!

Sono moltissime le iniziative realizzate da questa categoria, coinvolgendo studenti, cittadini, associazioni e attori economici dei diversi territori di appartenenza su tutta la penisola.

Proponiamo una carrellata, assolutamente non esaustiva, partendo dall’Università di Pavia/Osa dove l’Office for Sustainable Actions si è attivato per realizzare Nutrire il Futuro – Combattiamo Insieme lo Spreco Alimentare!, un ricco programma di workshop pratici ed eventi che coinvolgono direttamente i partecipanti.

Si vuole così sensibilizzare la comunità universitaria riguardo all’importanza della riduzione dello spreco alimentare e promuovere il dialogo tra esperti e cittadini su questa tematica. Tra i soggetti coinvolti: i ricercatori di UNIPV, Coldiretti, Banco Alimentare, Planeat.eco e Confagricoltura.

Scandiano (Reggio Emilia), con l’azione “Merenda sana e sostenibile”, l’amministrazione comunale ha coinvolto studenti e insegnanti delle scuole primarie in un dialogo sulle abitudini alimentari legate alla merenda quotidiana, rimarcando l’importanza di svolgere una accurata raccolta differenziata in classe e minimizzare la produzione di rifiuti.

L’attività è un tassello del programma Scuola a rifiuti zero, nato nel 2019, con cui il Comune di Scandiano, insieme a Iren, CEAS Terre Reggiane, CEAS, dirigenze scolastiche, corpo insegnanti e personale A.T.A., punta a ridurre la quantità di rifiuti prodotta in ambito scolastico, disincentivare l’utilizzo di beni monouso, educando ad una quotidianità basata sul non-spreco e sul riutilizzo.

Tutto svolto con un approccio partecipativo, continuo nel tempo ed efficace dal punto di vista educativo.

Tra le iniziative più significative per la categoria per estensione territoriale, in Sicilia, SRR Palermo Provincia Est scpa coinvolge ben 12 istituti scolastici in dibattiti, laboratori pratici e attività informative.

Abbiamo A scuola di merenda: il ” nuovo gusto “ del cibo, ”io contro lo spreco alimentare: idee e azioni a confronto” e “Spreco alimentare: se lo conosciamo lo evitiamo”.

Passiamo poi ad Agorà del cibo, un workshop con le Istituzioni sul tema perdite e spreco alimentare. L’iniziativa è parte del percorso partecipativo verso una strategia del cibo che la Città di Genova sta percorrendo anche tramite il suo tavolo delle politiche del cibo.

L’evento è realizzato dal Centro di Educazione Ambientale e Sostenibilità del Comune tramite finanziamento della Regione Liguria, in collaborazione con il Tavolo delle Food Policy di Genova e la Rete Ricibo.

La città di Torino ci propone anche un momento di confronto con le imprese selezionate nella call Cibo Circolare, lanciata da Torino City Lab per individuare soluzioni innovative nell’ambito dell’economia circolare legata alla produzione, distribuzione e commercializzazione di cibo. 

L’evento ha permesso ai partecipanti di dialogare direttamente con alcune tra le realtà imprenditoriali, startup e no profit che fanno innovazione a Torino sul tema cibo circolare e di presentare il nuovo sistema di raccolta degli oli vegetali esausti di uso domestico (progetto premiato dal CONOE nell’ambito dell’evento Comuni Ricicloni di Legambiente).

RE-TASTE TORINO lancia, inoltre, la sfida Food waste! chiedendo al personale dipendente della Città di proporre la propria ricetta antispreco rispondendo a un apposito form. Le ricette più creative ed efficaci saranno premiate e pubblicate in una raccolta di ricette antispreco comunali. 

Le tre ricette vincenti verranno poi selezionate con la preziosa collaborazione dell’Atlante del Cibo di Torino e riceveranno premi circolari, offerti dalla Città e dalle imprese partecipanti all’evento. Il form, con focus sul consumo domestico, rappresenta inoltre uno strumento per raccogliere informazioni sulle abitudini alimentari dei partecipanti.

Nel Comune di Apice, in Campania, il 22 novembre si terrà un convegno (trasmesso in diretta streaming) realizzato in collaborazione con l’associazione Udicon (Unione per la difesa dei consumatori).

L’iniziativa prevede il coinvolgimento di numerosi cittadini e attività economiche interessate da vendita, trasformazione e somministrazione di alimenti, in cui sarà affrontato il tema della riduzione dei rifiuti e degli sprechi alimentari.

Sempre ad Apice, con l’azione STOP allo spreco alimentare! Saranno coinvolti 120 alunne/i della scuola dell’infanzia e 110 alunne/i della scuola primaria con attività di sensibilizzazione, giochi dedicati di animazione ambientale sul tema della riduzione dei rifiuti e degli sprechi alimentari, per la promozione di azioni positive anche nei nuclei familiari e nella rete della comunità scolastica.

Il nostro appuntamento torna domani per parlare del contributo delle imprese italiane alla SERR!