Con questa giornata, 24 novembre , finisce la sedicesima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, una campagna di comunicazione che ha visto oltre 5000 azioni in tutta Italia, con momenti di promozione e sensibilizzazione alla prevenzione dei rifiuti e in particolare alla riduzione dello spreco alimentare sparsi su tutto il territorio.
Quale può essere il segreto di una campagna ambientale così longeva e durevole, non solo Italia ma in tutta Europa?
Me lo sono chiesta più volte e la spiegazione che mi sono data è la libertà, la possibilità che questa campagna prevede di proporre un’azione, di pensarla, idearla, costruirla, promuoverla.
Non è infatti un messaggio mandato dall’alto, ma è un insieme di contenuti proposti che i cittadini, le scuole, le pubbliche amministrazioni, le imprese e le associazioni possono analizzare e sviluppare nel loro contesto.
La SERR rende gli action developer protagonisti e liberi di creare, di ideare un’azione sulla base di alcuni contenuti e suggerimenti proposti.
Il tema del 2024 era particolarmente sfidante trattandosi di lotta allo spreco alimentare, una tendenza ormai consolidata se si tratta di acquistare e consumare in modo non sostenibile il cibo.
Durante la SERR i protagonisti hanno prodotto un’infinità di contenuti diffusi sul territorio, dandone prova attraverso i social network. Ne derivano suggerimenti concreti per riflettere su cosa compriamo e mangiamo e su come gestiamo le nostre risorse più essenziali.
Ricette, consigli, esempi, idee che potete trovare su tutti i canali della SERR, ma anche incontri, dialoghi, momenti conviviali vissuti da chi ha partecipato, resteranno nelle memorie e vogliono, sempre con il sorriso, proporre un modello diverso di consumo, più rispettoso della Terra e di quanto essa ci dona, a partire proprio dal rispetto per il cibo.
Vi invito dunque a rivedere e riprendere i molti consigli che abbiamo raccolto e a impegnarvi a renderli quotidiani, noi continueremo a rilanciarli e a promuoverli per dare ad ognuno di essi il giusto riconoscimento.
La SERR tornerà a fine 2025 con un nuovo tema e una nuova sfida.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato nel 2024 in modo attivo a quella che ormai, come diciamo da qualche anno, è una comunità di soggetti che si impegnano quotidianamente per un futuro più sostenibile e con meno rifiuti, che durante la SERR hanno creato azioni, mattoni fondanti la campagna stessa.
Perché la SERR siete voi, voi che la create.
Ci vediamo nel 2025, ancora più numerosi e con nuove idee!
Emanuela Rosio
Direttore Envi.info e Presidente di AICA a nome del Comitato Italiano per la SERR