Il paese della biodiversità. Il patrimonio naturale italiano è una mostra realizzata da National Geographic Italia e National Biodiversity Future Center, in collaborazione con il CNR.
Il progetto si articola in cinque sale all’interno della sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma e sarà visitabile fino al 30 aprile 2025.
L’intento è di descrivere attraverso le immagini la ricca e inestimabile biodiversità presente sul territorio italiano. È stato possibile attraverso cinquanta fotografie selezionate da National Geographic e prodotte da The Wild Line, un progetto multimediale di Marco Colombo, Bruno D’Amicis e Ugo Mellone, scienziati dediti alla fotografia naturalistica.
Se da un lato il territorio italiano è custode della più grande varietà di specie viventi in Europa, grazie alla sua morfologia e la sua posizione geografica, facendosi crocevia di migrazione per diverse specie di uccelli dall’Africa al Nord Europa, dall’altro queste stesse peculiarità sono compromesse dal fatto che l’area mediterranea è considerata un hotspot per i cambiamenti climatici.
D’altro canto, sono già evidenti le conseguenze a cui il territorio è esposto, con desertificazione delle regioni meridionali, aumento delle temperature dei mari ed eventi alluvionali o siccitosi sempre più frequenti.
La mostra racchiude questa narrazione nella sua totalità, attraverso fotografie evocative che che si fanno promotrici di un nostro impegno verso la conservazione di ecosistemi sempre più fragili, abitati da specie iconiche e talvolta poco conosciute.
Un monito rivolto soprattutto alle giovani generazioni, con il coinvolgimento diretto delle scuole, spiega Luigi Fiorentino, presidente del National Biodiversity Future Center:
L’importanza della mostra è […] negli obiettivi di comunicazione scientifica che si pone. In particolare, attraverso di essa tante ragazze e ragazzi delle nostre scuole si avvicineranno alla scoperta della natura, svilupperanno curiosità per lo studio scientifico e per la tutela della biodiversità.
La conservazione della biodiversità vegetale e animale è dunque una delle sfide più cruciali per il nostro paese: il CNR, insieme a National Geographic Italia e il NBFC, sperano con questa mostra di generare una consapevolezza crescente e attivare sempre più progetti di Citizen Science. Un piccolo tassello per mitigare i cambiamenti climatici e la pressione antropica presente.
Immagine di copertina: National Biodiversity Future Center