Nel 2020, alla sua settima edizione, il LCUE a causa della crisi sanitaria che ha colpito l’intera Europa, e non solo, si è svolto in via del tutto eccezionale il 19 e il 20 Settembre. Ci sono state però anche importanti novità: il Let’s Clean Up Europe, infatti, si è unito a Let’s Do It! Italy e le azioni di pulizia si sono svolte in contemporanea al World Cleanup Day 2020, riunendo così volontari in tutto il mondo.
Un’altra importante novità di questa edizione è che, ad eccezione della Catalogna e del Isole Baleari, la campagna è stata promossa contestualmente in tutta Europa grazie al coordinamento diretto da AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale).
In questa edizione sono state registrate 508 azioni in tutta Europa, con una partecipazione complessiva di più di circa 2.000 persone, che hanno raccolto quasi 3 tonnellate di rifiuti. L’accordo con Let’s Do It! Italy, poi, ha permesso di coinvolgere anche i loro volontari registrando azioni sotto la bandiera LCUE.
La campagna di Let’s Clean Up Europe! (LCUE) 2019, che si è tenuta dal 1 marzo al 30 giugno, si è conclusa con quasi 17.000 azioni di clean-up (16.840 per essere precisi) registrate in tutta Europa! La campagna è stata caratterizzata da una partecipazione trans-frontaliera ed extra-Unione Europea: diverse azioni sono state registrate, infatti, da Andorra, Lituania e dalla Turchia.
In termini di partecipazione dei volontari che hanno preso parte alle azioni di pulizia, secondo i coordinatori nazionali possiamo parlare di oltre 670 mila persone coinvolte, volontari che hanno dedicato tempo e sforzi prendendo parte alle migliaia di azioni organizzate da enti pubblici, associazioni, scuole, imprese e singoli cittadini.
Attraverso i dati comunicati, è stato calcolato che l’edizione 2019 di LCUE ha portato alla raccolta di più di 250.000 tonnellate di rifiuti abbandonati (255.446,92 tonnellate, per la precisione, ma di molte azioni non sono stati comunicati i dati sui rifiuti raccolti, per cui la reale quantità è sicuramente maggiore).
La quinta edizione di Let’s Clean Up Europe si è aperta il 1 Marzo e si è chiusa il 30 Giugno 2018. Le date centrali promosse per l’iniziativa sono state il 11-12-13 Maggio 2018 per coerenza con la tradizione che vuole il momento culmine della campagna LCUE ruotare intorno al giorno dell’Europa – il 9 maggio.
L’edizione si è chiusa con circa 16.000 azioni registrate (16.447 con precisione), di cui 376 in Italia, con una partecipazione complessiva di circa 800.000 persone, registrando dunque un notevole aumento rispetto all’anno precedente. Dai dati si stimano 2000 tonnellate di rifiuti raccolti (1931 con precisione). Per i dettagli dell’iniziativa leggi il Report comunicativo 2018.
La quarta edizione di Let’s Clean Up Europe, la campagna europea contro il littering e l’abbandono dei rifiuti (http://letscleanupeurope.eu/) si è svolta dal 1 Marzo al 30 Giugno 2017. Le date centrali promosse per l’iniziativa sono rimaste quelle dal 12 al 14 Maggio 2017.
Questa edizione si è chiusa con più di 4.600 azioni registrate, di cui 387 in Italia, con una partecipazione complessiva di più di 320.000 persone, registrando dunque un aumento rispetto all’anno precedente.
Con il sostegno di:
Con il contributo di:
Si sono aperte il 7 marzo 2016 le iscrizioni per partecipare alla terza edizione di Let’s Clean Up Europe, la campagna europea contro il littering e l’abbandono dei rifiuti (www.ewwr.eu/lets-clean-up-europe).
Quest’anno le azioni si sono concentrate dal 6 all’8 maggio, con la possibilità di organizzare attività per tutto il periodo dal 1 al 15 per garantire la massima partecipazione possibile.
Nel 2016 in Italia sono state organizzate 383 azioni in totale, 5.982 in tutta Europa. 472mila partecipanti e oltre 6000 tonnellate di rifiuti raccolti. Un ottimo risultato, ma c’è ancora molto da fare per l’ambiente che ci circonda!
Il report 2016 lo trovi qui!
In Europa…
L’iniziativa ha visto l’adesione di Stati europei oltre a Andorra, Polinesia Francese, Serbia, Tunisia e Turchia. 3.383 azioni di clean-up sono state registrate in Europa e oltre sotto la bandiera Let’s Clean Up Europe, 538.514 i partecipanti coinvolti e più di 3.660 tonnellate i rifiuti raccolti durante le azioni LCUE a maggio 2015.
…e in Italia
In Italia, una delle nazioni con il numero più alto di registrazioni in Europa, sono state registrate 375 azioni – (nel 2014, le azioni furono 137 azioni) contando le azioni proposte dal Mercatino dell’Usato che ha invitato le sue sedi ad attuare un’azione nell’ambito del LCUE. Inoltre, un accordo con Let’s Do It! Italy ha permesso di coinvolgere anche i volontari del network registrando azioni sotto la bandiera LCUE. In totale le azioni registrate in Italia ad AICA hanno visto una partecipazione complessiva di più di 18.800 persone, che hanno raccolto più di 130 tonnellate di rifiuti. Hanno aderito al LCUE pubbliche amministrazioni (43%), associazioni (36%), cittadini o gruppi di cittadini (9%), imprese (6%), scuole (2%), e altri (5%). Regione più attiva per il LCUE 2015, il Piemonte –che ha ospitato anche diverse tappe del Keep Clean and Run, dopo la Valle d’Aosta e prima di “passare il testimone” alla Liguria. Seguono Lazio, Lombardia, Campania, Sicilia e Toscana.
Leggi il report del Let’s Clean Up Europe 2015 in Italia e del Let’s Clean Up Europe 2015 in Europa (in inglese)!
Nel 2014 Let’s Clean Up Europe si è svolto il 10 maggio 2014 con estensioni dal 3 al 17 maggio 2014. Per il Let’s Clean Up Europe2014 sono state registrate 3.924 azioni in tutta Europa; 400.000 volontari hanno partecipato alle azioni e sono state raccolte 2.600 tonnellate stimate di rifiuti.
L’iniziativa, alla prima edizione assoluta, ha visto l’adesione di 28 Stati inclusi alcuni Paesi Extra Europei. Nel nostro Paese, oltre al coordinamento del Ministero dell’Ambiente, c’è stato un importante supporto dato dal Comitato Italiano organizzatore della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti di cui fanno parte lo stesso Ministero dell’Ambiente, Federambiente, Provincia di Roma, Provincia di Torino, ANCI, Legambiente con la segreteria organizzativa di AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale) e l’UNESCO come invitato permanente. In Italia complessivamente sono state registrate 137 azioni.
Scopri il report del Let’s Clean Up Europe 2014 a livello europeo (in inglese) e del Let’s Clean Up Europe 2014 in Italia!