Rappresentazione in unico atto di cui già si conosce la fine e nonostante non sia bella non si fa nulla per cambiarla.
Di Roberto Cavallo
Introduzione di Luca Mercalli
Per contribuire a coltivare il ricordo e a diffondere una cultura di prevenzione dei rischi idrogeologici, potete acquistare il libro scrivendo a segreteria@envi.info.
Costo: 10€ (s.s. comprese)
“Vent’anni fa, nel cinema di Torre Pellice, proiettavano “Il Postino”. Era il 4 Novembre.
Il sorriso di Massimo Troisi se ne era andato da qualche mese e la gente che usciva dal cinema aveva il volto rigato dalle lacrime. Anche il cielo piangeva. Piangeva non solo a Torre Pellice, ma in tutto il Nord Italia, soprattutto nel Sud del Piemonte (…) Arrivai ad Alba nel primo mattino del 6 e mentre già spalavo fango del Cherasca e del Rio Misureto il Tanaro ancora trascinava via corpi in provincia di Asti e Alessandria. Da quel giorno ho raccolto testimonianze, ma soprattutto libri che raccontavano di tante alluvioni succedutesi nel tempo e nello spazio.
Roberto Cavallo, a 20 anni dall’alluvione che colpì il basso Piemonte, decide di racchiudere in un’unica piccola antologia letteraria sulle alluvioni il suo archivio di testimonianze, scritti ed altri materiali e ci racconta una storia. Una storia che ritorna negli errori dell’uomo e che necessita di essere conosciuta.